Stradella tra passato e presente: storia, motori e identità cittadina

STRADELLA Grande partecipazione e vivo interesse hanno accolto il primo appuntamento della rassegna “Stradella tra ieri e oggi”, promossa dal Comune in collaborazione con la Pro Loco Promoltrepò, il Motoclub “Città di Stradella” e con il supporto del Consorzio Club del Buttafuoco Storico. L’iniziativa, inaugurata lo scorso 12 aprile, ha offerto un viaggio nella memoria storica della città con una visita guidata al centro storico, la proiezione di un documentario sulla Stradella del passato e una degustazione di prodotti tipici a marchio De.Co., valorizzando la cultura e le eccellenze locali.

Il secondo appuntamento è previsto per sabato 3 maggio e sarà dedicato al periodo compreso tra Ottocento e Novecento, epoca di fervore urbano e industriale. A partire dalle 15:30, una visita guidata condurrà il pubblico attraverso luoghi emblematici della storia cittadina: dal Museo della Fisarmonica al Teatro Sociale, passando per la Fabbrica Dallapè, la statua del fisarmonicista, Piazza Vittorio Veneto e il Palazzo Comunale.

Dalle 17:00, all’esterno della Sala della Cultura, si potranno ammirare motociclette d’epoca dei marchi Trespidi, Alpino e Ardito, tutte nate a Stradella. All’interno, una mostra video-fotografica racconterà la sorprendente vocazione motociclistica della città, con immagini storiche del Gran Premio del 1925 e un focus sulle aziende locali che hanno segnato l’identità industriale del territorio.

Non mancherà un omaggio ai protagonisti di questa storia su due ruote: Gino Magnani, fondatore della rivista Mortociclismo e promotore del celebre Gran Premio, e Pietro Trespidi, pioniere dell’innovazione che nel 1944 diede vita al motore “Alpino”, precursore delle moderne e-bike. La rivalità tra Alpino e Ardito segnò per anni l’immaginario cittadino, dividendo Stradella in due fazioni appassionate.

L’iniziativa si inserisce nel contesto delle celebrazioni per il centenario del primo Gran Premio motociclistico cittadino e per gli 80 anni della fondazione della Motobici Alpino. Due anniversari che non sono solo memoria sportiva, ma parte integrante dell’identità culturale di Stradella.

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