Alessandro Menini è il nuovo coordinatore di Forza Italia a Voghera

VOGHERA Alessandro Menini, 48 anni, è il nuovo coordinatore di Forza Italia Voghera. La spunta dopo uno scrutinio al cardiopalma con l’altro candidato alla segreteria cittadina, Marina Azzaretti. Il divario alla fine è esiguo: 17 voti. Alessandro Menini raccoglie infatti 286 preferenze, mentre Azzaretti si ferma a 269.

“Sono felice di questo successo – sottolinea Menini. – Da domani sarò al lavoro nella segreteria cittadina con un obiettivo ben preciso: ricompattare il partito per presentarci alle elezioni del 2026 più forti di prima e per tornare a recitare il ruolo di primo partito a Voghera”.

Lo scrutinio è stato palpitante: dopo le prime cento schede, Menini era in vantaggio, è stato poi superato da Azzaretti, ma sul finire ha prevalso l’avvocato vogherese. “C’è chi vince e chi perde – commenta una visibilmente delusa Marina Azzaretti. – Ma lavoreremo per il bene del partito”.

Complessivamente sono stati 572 i votanti su 722 aventi diritto, cioè gli iscritti di Forza Italia Voghera. Che il voto per il rinnovo della segreteria fosse particolarmente sentito in città, in considerazione anche delle spaccature che da anni vedevano contrapposti i vari gruppi, da una parte l’ex sindaco Carlo Barbieri e dall’altra il vice sindaco Simona Virgilio, con Marina Azzaretti che si alternava tra i vari gruppi, uscendo e rientrando più volte, lo si era capito fin dal mattino. Evidentemente, ha pesato sul voto il fatto che negli ultimi mesi Azzaretti fosse entrata e uscita dal partito, mettendosi prima contro Simona Virgilio e Giuseppe Carbone, per poi ricompattarsi in vista del congresso. Una mossa che evidentemente non è stata gradita dagli elettori di Forza Italia.

Già ieri mattina, attorno alle 11, erano stati oltre 100 i votanti, con una lunga coda fuori dal seggio istituito nel salone del millenario palazzo Beltrami di Piazza Duomo. Prima dello spoglio delle schede, ha preso la parola l’ex sindaco di Voghera, Carlo Barbieri, che ha voluto sottolineare come “la votazione sia stata un momento di democrazia importante e spero che questo possa portare in futuro il partito di Forza Italia all’unità”. Gli hanno fatto eco le parole di Ivan Rota, consigliere regionale della Lombardia e presidente di seggio del congresso di Forza Italia. “Per Voghera si è trattata di una giornata di vera democrazia e, a mio avviso, aver avuto due candidati è una ricchezza e non una debolezza. Questo significa che nel partito c’è competizione, e aver visto 550 votanti è sicuramente un risultato importante”. In mattinata a Voghera ha portato il suo saluto anche l’onorevole Alessandro Cattaneo.

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