Cecima: al via i lavori per il ponte tibetano e nuovi progetti per il turismo sostenibile

CECIMA Nelle prossime settimane partiranno i lavori per la realizzazione del ponte tibetano a Cecima. È solo uno degli importanti interventi in programma per il 2025 per l’Unione Comuni Lombarda “Terre dei Malaspina”, costituita dai comuni di Ponte Nizza e Cecima.

“Proprio nelle prossime settimane – spiega Cristiano Bianchi, presidente dell’Unione Terre dei Malaspina e sindaco di Cecima – inizieranno i lavori per la realizzazione del ponte tibetano (Oltrepò SmartLand – un ponte sospeso) nei boschi sopra l’abitato della frazione di Serra del Monte. L’opera garantirà un importante volano per un turismo sostenibile, grazie a un contributo di Regione Lombardia pari a 120mila euro. L’intervento è gestito direttamente dalla Comunità Montana dell’Oltrepò Pavese”.

L’opera prevede un ponte lungo circa 70 metri, che attraverserà un orrido della valle Staffora in una delle zone turisticamente più affascinanti, all’interno di un immaginario anello sentieristico tra San Ponzo e le sue grotte e l’osservatorio astronomico di Cà del Monte.

“Potrebbe essere un’ottima occasione per rilanciare il turismo nella nostra zona – dice Bianchi –. Un turismo ecologico, a contatto con la natura, poiché il ponte sarà raggiungibile solo a piedi, percorrendo alcuni dei sentieri più belli della valle”.

Sempre per quanto riguarda la valorizzazione turistica del territorio, Regione Lombardia ha stanziato 200mila euro per la riqualificazione del percorso ciclopedonale esistente, che collega l’abitato di Cecima alla frazione di San Ponzo Semola, nel comune di Ponte Nizza. In questo caso è iniziata la progettazione, gestita dalla Comunità Montana, e si prevede l’inizio dei lavori dopo l’estate.

“L’obiettivo dell’intervento – conclude Bianchi – è garantire la percorribilità delle strade sterrate che attraversano gli scorci più suggestivi e che collegano i punti di interesse turistico del territorio”.

Rispondi