RIVANAZZANO TERME Successo per il convegno dal titolo “Pellegrini di speranza – Cogito ergo sum o digito ergo sum”, organizzato dall’Associazione Italiana Maestri Cattolici sezione di Voghera.
L’evento, rivolto a docenti, studenti e cittadini, ha offerto un’importante occasione di riflessione sul rapporto tra creatività, educazione e tecnologia. Il convegno si è aperto con i saluti istituzionali del sindaco, Alice Zelaschi, alla presenza di alcuni assessori comunali e del direttore della Biblioteca comunale, Marco Bertelegni. La giornata ha visto gli interventi di illustri relatori; il prof. Paolo Colli, docente di pedagogia generale presso UniPegaso, ha approfondito la figura di Mario Lodi, soffermandosi sulla storia del suo celebre libro “Cipì”.
A seguire, Piero Modini, dirigente tecnico in quiescenza, ha trattato il tema della creatività nel pensiero di Gianni Rodari, esplorando l’uso degli ossimori e illustrando alcuni passi della “Grammatica della fantasia”.
Il prof. Giorgio Guerra, docente dell’IC Rivanazzano Terme, ha invece affrontato il ruolo della televisione e dei primi mass media nel processo di alfabetizzazione, soffermandosi sulla figura del maestro Manzi. Di grande rilievo anche l’intervento di Edoardo Martinelli dell’Opera don Milani, che ha illustrato il valore pedagogico dell’opera di don Milani. Infine, il prof. Andrea Bertoni, docente dell’IC Rivanazzano Terme, ha discusso il connubio tra creatività e tecnologia nell’apprendimento, sottolineando il ruolo sempre più centrale dell’intelligenza artificiale nella
didattica