GODIASCO SALICE TERME Giro di vite per chi non rispetta le regole comunali a Godiasco Salice Terme. Il Consiglio comunale, riunitosi qualche giorno fa, ha approvato il nuovo regolamento comunale di Polizia Urbana, che modifica un testo ormai obsoleto con l’obiettivo di recepire nuove normative e ordinanze emesse nel frattempo dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Fabio Riva.
Sono almeno tre i punti principali del nuovo documento: lo stop alla vendita di bevande in bottiglie di vetro nelle ore serali, il divieto di dormire sul territorio comunale in furgoni e la limitazione dell’orario di apertura dei locali con slot machine.
“Il nuovo regolamento – spiega il sindaco Riva – tocca diversi argomenti: dai comportamenti vietati nei luoghi pubblici alla collaborazione tra Comune e cittadini. Descrive le precauzioni da adottare per le attività nei luoghi pubblici, la sicurezza e il decoro degli edifici e delle aree pubbliche e private. Si occupa anche delle norme per la convivenza civile, l’igiene, il senso civico e il comportamento contrario al quieto vivere, oltre a introdurre misure per la tutela del decoro urbano.”
Tra le novità più rilevanti vi è il divieto assoluto di alloggio o dimora in furgoni e altri mezzi utilizzabili come alloggio su quattro ruote.
Inoltre, viene rafforzata la stretta sulla movida, con particolare attenzione alla località termale di Salice, dove sono state inasprite le normative. “Vi è infatti – prosegue il sindaco di Godiasco – il divieto di consumo o vendita di bevande in contenitori di vetro dopo le ore 18. Abbiamo inoltre imposto limitazioni al consumo di bevande alcoliche, recependo un’ordinanza già in vigore, ma rendendola ancora più severa per evitare che Salice diventi un luogo di abbandono di rifiuti o un punto di riferimento per schiamazzi notturni.”
Nei luoghi pubblici, comprese le strade, è vietato consumare bevande alcoliche di qualsiasi gradazione.
Un altro capitolo importante riguarda le slot machine: i locali che ne sono dotati dovranno rispettare un orario di apertura limitato, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 18:00 a mezzanotte.
Un’intera sezione del regolamento è dedicata alla quiete e tranquillità pubblica. “Tutti i cittadini sono tenuti a rispettare il divieto di disturbare la quiete pubblica e la tranquillità altrui – sottolinea Riva – con particolare attenzione all’orario e al luogo in cui si svolgono le attività.” La fascia oraria sottoposta a maggiori tutele va dalle 23:30 alle 7:30, con un’estensione dalle 00:30 alle 9:00 nei giorni prefestivi e festivi.
Chiunque violi queste disposizioni sarà soggetto a una sanzione amministrativa con multe che vanno da 25 a 500 euro.