VOGHERA Il 7 febbraio si è celebrata la Giornata Nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, un appuntamento fondamentale per sensibilizzare i giovani su un fenomeno che continua a rappresentare una minaccia per molti studenti. Anche quest’anno, l’Istituto Comprensivo Sandro Pertini ha voluto onorare questa importante ricorrenza con una settimana ricca di eventi, coinvolgendo esperti del settore e rappresentanti delle istituzioni.
Ad aprire il programma, il 6 e il 7 febbraio, è stato l’Avvocato Marcello Bergonzi Perrone, specialista in diritto delle nuove tecnologie, che ha incontrato gli alunni delle Classi Seconde e Terze Secondarie per un dibattito sul cyberbullismo e l’uso consapevole dei social. Attraverso un linguaggio chiaro e diretto, l’esperto ha illustrato i principali pericoli della rete, evidenziando come alcuni comportamenti possano configurarsi come veri e propri reati: furto di dati, sostituzione di persona, condivisione illecita di immagini e diffamazione. “Non fare agli altri ciò che non vorresti fosse fatto a te”, ha sottolineato il legale, ribadendo l’importanza di una presenza consapevole e responsabile sui social.
Il ciclo di incontri è proseguito mercoledì 12 febbraio con l’intervento di due Vice Ispettori della Polizia di Stato, D’Agostino e Fagone Chiappino, che hanno dialogato con gli alunni delle Classi Prime. Con parole semplici e incisive, i due rappresentanti delle Forze dell’Ordine hanno spiegato le dinamiche del bullismo, aiutando i ragazzi a riconoscere i comportamenti tipici dei bulli e a reagire nel modo più corretto. “La cosa più importante è uscire dal silenzio”, hanno ribadito, invitando gli studenti a confidarsi con un adulto di riferimento, sia esso un genitore, un insegnante o uno psicologo.
Gli incontri si sono rivelati momenti di grande partecipazione e confronto, con numerose domande e testimonianze da parte degli studenti. “Vedere i nostri alunni così coinvolti ci conferma l’importanza di aprire la scuola alle voci autorevoli del mondo delle professioni e delle istituzioni”, ha commentato la Dirigente Scolastica Maria Teresa Lopez. “Solo con il dialogo e l’educazione possiamo offrire ai giovani strumenti concreti per affrontare e combattere il bullismo.”