VOGHERA Dovrebbero partire tra la fine di marzo e i primi giorni di aprile i lavori, per complessivi 500mila euro, relativi all’ultimo lotto per la messa in sicurezza del Cavo Lagozzo. L’obiettivo è quello di ripulire l’ultimo tratto e alzare le sponde per evitare, come accaduto negli ultimi anni passati, lo straripamento del corso d’acqua in condizioni meteo estreme. Le opere verranno eseguite nel tratto a ridosso del ponte di strada Folciona.
Opere che non solo prevedono la risagomatura di alcuni tratti del cavo che con le piogge abbondanti non sono in grado di contenere l’acqua causando in questo modo allagamenti ma anche il rifacimento del ponte stesso che essendo piuttosto stretto, in caso di piena, ostacola il regolare deflusso dell’acqua.
“Il Cavo Lagozzo – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Giancarlo Gabba – è il maggiore fosso ove vengono convogliate le acque provenienti dal sistema fognario della città di Voghera che utilizza storicamente un “sistema misto” che comprende appunto sia le acque nere che quelle bianche derivanti dalle precipitazioni meteorologiche. Questo comporta che in occasione di eventi meteorologici particolarmente intensi il canale sia soggetto ad invasi di notevole entità. Di qui la decisione di intervenire con un’opera risolutiva per la messa in sicurezza di questo corso d’acqua, evitando allagamenti”