L’arte incontra l’arte al teatro Carbonetti: giovedì 6 febbraio va in scena lo spettacolo “Gente di facili costumi”

BRONI – L’arte incontra l’arte al Carbonetti, dove giovedì prossimo, 6 febbraio, andrà in scena lo spettacolo “Gente di facili costumi” con Flavio Insinna e Giulia Fiume. Già sold out da mesi, la rappresentazione sarà accompagnata dal quarto degli “eventi nell’evento”, che offrirà al pubblico una mostra delle opere dell’artista pavese Iucu.

Sul palco si racconta l’incontro tra due mondi agli antipodi: Anna, una prostituta dal cuore d’oro che sogna una vita diversa come giostraia, e Ugo, un intellettuale squattrinato alla ricerca disperata di tranquillità per lavorare. Tra equivoci, gag esilaranti e momenti di intensa commozione, la convivenza forzata tra i due personaggi evolve in un sodalizio curioso e profondo, dove emergono sogni apparentemente irrealizzabili. La pièce, originariamente portata al successo da Nino Manfredi, esplora con ironia e umanità le dinamiche di relazione tra due figure marginali ma fortemente simboliche.

L’appuntamento teatrale sarà impreziosito dall’esposizione, ispirata direttamente a “Gente di facili costumi”, di alcuni lavori in tecnica mista di Iucu: «In questa serie – spiega l’artista, classe 1979 – ho isolato alcuni elementi essenziali alla narrazione di questo specifico spettacolo. Il processo di trasformazione delle iconiche rappresentazioni inserisce elementi animati integrati, che rappresentano il pubblico immerso nello spettacolo stesso. Gli occhi sono un ulteriore elemento esterno sopra le parti: osservatori indiscreti della messa in scena teatrale che, nella finzione, prende comunque spunto dalla vita reale».

La mostra sarà allestita nel foyer del teatro e sarà visitabile fino a sabato 8 febbraio negli orari di apertura della biglietteria, oltre che durante la serata dello spettacolo.

«Proponiamo un connubio tra spettacolo e arte visiva – commenta Edoardo Depaoli, consigliere comunale con delega alla cultura – che valorizza il Teatro Carbonetti come centro nevralgico della cultura locale».

«Il Carbonetti si conferma un punto di riferimento culturale per il territorio – aggiunge il sindaco di Broni, Antonio Riviezzi – con uno spettacolo che ha registrato il tutto esaurito già da mesi. La stagione sta rispettando le nostre aspettative, grazie alla straordinaria risposta del pubblico. Questo dimostra quanto l’investimento nella promozione della cultura sia una scelta vincente e apprezzata dalla comunità».

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