BRONI – C’è anche il contrasto all’abbandono dei rifiuti tra gli obiettivi di “Insieme facciamo centro… per l’ambiente”, progetto promosso dal Centro Educazione Ambientale Paolo Baffi e dal Comune di Broni che sarà avviato la prossima primavera. L’iniziativa, dal costo complessivo di 15mila euro, ha recentemente ottenuto un finanziamento di 9.000 euro dalla Fondazione Comunitaria della Provincia di Pavia e si sviluppa in tre direttrici principali: la prevenzione e riduzione dei rischi ambientali, il sostegno all’economia circolare e la promozione, tra i giovani, di comportamenti responsabili legati alla gestione delle risorse idriche.
Nello specifico, la prima azione prevede il censimento delle aree critiche di abbandono dei rifiuti attraverso l’uso di droni e mappe digitali, per individuare i punti più colpiti e pianificare interventi mirati di bonifica. Le attività di monitoraggio saranno accompagnate da campagne di sensibilizzazione per promuovere una maggiore consapevolezza e responsabilità nella gestione dei rifiuti.
«Con questa iniziativa – sottolinea il sindaco di Broni, Antonio Riviezzi – intendiamo contrastare un fenomeno che penalizza il nostro territorio e, al contempo, investire nella formazione. Sensibilizzare i cittadini, soprattutto i più giovani, è essenziale per favorire stili di vita rispettosi dell’ambiente. Attraverso la conoscenza possiamo cambiare le abitudini quotidiane e prevenire comportamenti dannosi».
Un altro aspetto centrale del progetto è il sostegno all’economia circolare, che sarà promosso tramite attività educative e campagne di sensibilizzazione. In particolare, durante la Settimana dell’Ambiente, si svolgeranno conferenze e workshop dedicati alla sostenibilità, al cambiamento climatico e alle pratiche agricole responsabili, oltre a incontri sulla mobilità sostenibile.
Tra le iniziative previste ci sono poi quelle dedicate all’educazione ambientale nelle scuole, con giornate tematiche come la “Giornata dell’Albero”, in cui gli studenti parteciperanno alla piantumazione di alberi per sensibilizzare sull’importanza del verde urbano, e “Puliamo la città”, che li coinvolgerà nella raccolta di rifiuti per riqualificare aree pubbliche. Saranno inoltre organizzati laboratori e corsi interattivi sull’economia circolare, il ciclo di vita dei prodotti e la riduzione degli sprechi alimentari. Le varie attività saranno organizzate in partnership con enti, associazioni, imprese e istituti scolastici del territorio.
«L’educazione e la consapevolezza – interviene Nicola De Bernardi, vicesindaco e assessore all’Ambiente – sono strumenti potenti per affrontare il tema del rispetto ambientale, che comprende il contrasto all’abbandono dei rifiuti. Si tratta di un fenomeno che non solo impatta negativamente sulla percezione estetica del territorio, ma che rappresenta anche un danno concreto per l’ambiente. Cambiare le abitudini richiede tempo, ma con il coinvolgimento di scuole, associazioni e cittadini possiamo avviare un percorso virtuoso».
«Il progetto “Insieme facciamo centro… per l’ambiente” – aggiunge a Caterina Cavallè, vicepresidente del Centro Educazione Ambientale – rappresenta un’occasione preziosa per dare forma ai nostri temi fondanti , attraverso eventi e iniziative di sensibilizzazione ambientale. Il nostro obiettivo è coinvolgere scuole, associazioni, enti locali e aziende nell’attività del Centro Educazione Ambientale, che ha sede nella casa natale dell’ex governatore della Banca d’Italia Paolo Baffi. Il progetto è stato ideato per rendere alcune delle sue attività, come quelle legate ai giovani e alla promozione di comportamenti responsabili, delle vere e proprie “consuetudini” da ripetere con regolarità negli anni».