Partiti i lavori per la messa in sicurezza della Chiesa di Livelli, crollata nel 2019

BAGNARIA – Partiti i lavori per risanare la volta della chiesa della frazione Livelli di Bagnaria, dopo il crollo verificatosi nel 2019. Complessivamente verranno spesi oltre 120mila euro per mettere in sicurezza questo luogo di culto. La parrocchia e l’amministrazione comunale di Bagnaria subito dopo il crollo avevano lanciato una raccolta fondi per i lavori di ripristino della chiesa. Lavori stimati in circa 130mila euro. Il crollo della volta dell’abside della chiesa parrocchiale di Livelli, frazione di Bagnaria, si era verificata nel mese di ottobre del 2019.

Le infiltrazioni dovute all’acqua avevano causato un cedimento strutturale della chiesa. Solo per un caso fortuito si era evitata una tragedia nella parrocchiale dedicata a San Pietro e Paolo risalente al 1500. Dopo aver eseguito una serie di palificazioni a ridosso della chiesa, per una spesa di circa 25mila euro ora sono previsti altri interventi per il consolidamento della volta dell’abside per complessivi 100mila euro. I lavori procedono speditamente e si prevede che per l’estate la chiesa potrebbe ritornare agibile.

“Siamo estremamente soddisfatti di vedere finalmente avviati i lavori di ripristino del manto di copertura della chiesa della frazione Livelli, un luogo caro alla nostra comunità – sottolinea il sindaco di Bagnaria, Mattia Franza – . Questo intervento, atteso da tempo, rappresenta un passo importante per la salvaguardia del nostro patrimonio storico e culturale. Dopo il completamento della palificata effettuato lo scorso anno, grazie alla collaborazione di più soggetti, è stato possibile ottenere i finanziamenti necessari per procedere con questa seconda fase dei lavori”.

“Voglio ringraziare la Cei per il contributo di 65mila euro, il generoso privato che ha voluto sostenere il progetto, e la parrocchia, che si farà carico di una parte delle spese. Questi lavori – conclude il sindaco di Bagnaria – non rappresentano solo un intervento strutturale, ma anche un segno di rinascita e coesione per tutta la nostra comunità. Ci impegniamo a seguire da vicino il cantiere e a garantire che la chiesa cinquecentesca possa tornare presto al suo splendore, diventando nuovamente un punto di riferimento per i fedeli e per i cittadini”.

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