MENCONICO Un incontro con la cittadinanza per spiegare i progetti che l’amministrazione comunale intende portare avanti già a partire dal 2025. E’ quello andato in scena nei giorni scorsi a Menconico ed organizzato dal sindaco Paolo Donato Bertorelli. Durante l’incontro si è parlato di progetti come il recupero dell’ex caserma dei carabinieri posta al Monte Penice ed ormai in disuso, il riutilizzo della ex canonica della chiesa di Menconico che potrebbe essere utilizzata dal comune per un luogo di ritrovo della popolazione.
“Il comune ha convocato tutta la cittadinanza – sottolinea il sindaco Bertorelli – per la condivisione delle iniziative che il comune sta realizzando e per chiedere consigli e suggerimenti. Si è discusso della frana che interessa il centro abitato di Giarola, della sistemazione dei torrenti Fondega e Vallata a difesa dei centri abitati di Varsaia, Lago, Carrobiolo, Ghiareto e Menconico. Durante questo incontro – spiega il primo cittadino – abbiamo anche parlato della Rsa I Germogli, del centro turistico ‘La pernice rossa’, del recupero del mulino Spalla, della ristrutturazione dell’ex canonica a Montemartino, della vecchia canonica di Menconico ceduta al comune come diritto di superficie”. Si è discusso anche della vecchia ex caserma dell’esercito sul Monte Penice vicino al ripetitore Rai in disuso da parecchi anni che potrebbe essere trasformata nella sede degli Alpini. Si sono esaminate anche criticità tipo la possibile chiusura della statale 461 Varzi-Penice a causa del rifacimento del ponte in località Collegio oltre che della manutenzione delle strade agrosilvopastirali.
“Ma soprattutto – conclude il sindaco Bertorelli – si è discusso di quali azioni intraprendete per ostacolare lo spopolamento e l’invecchiamento della popolazione e quali azioni intraprendere per la popolazione anziana. A tal proposito qualche mese fa avevamo proposto al ministro Giorgetti ed al presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana di esaminare la possibilità di applicare una tassazione dell’Iva diversa per le zone montane delle aree interne. Questo per attirare commerciati industriali artigiani ad investire nella nostra zona e creare occupazione”.