ZAVATTARELLO Un giovane subentra nella gestione dell’unica panetteria presente a Zavattarello. Un panificio che sarà ora gestito da una famiglia che ha deciso di lasciare Milano per ritornare nel borgo di origine. Il giovane panettiere, insieme ai suoi famigliari, ha scelto di avviare questa nuova impresa nel paese dove vivevano i suoi nonni, riscoprendo il legame profondo con il territorio e scegliendo uno stile di vita più tranquillo e vicino alla comunità.

La nuova gestione è stata accolta con entusiasmo dall’intero paese, consapevole dell’importanza di ogni attività per mantenere vivo il tessuto economico e social ree del borgo. A gestire la nuova attività è William Arbusti, originario di Perducco.

Il sindaco Mauro Colombini, intervenuto all’inaugurazione del locale ha sottolineato il valore di questa scelta: “William ha deciso di ritornare qui, avviando un’attività e credendo nelle potenzialità di Zavattarello, non possiamo che esserne orgogliosi. Questo panificio è un segnale importante, non solo perché offre un servizio essenziale alla comunità, ma perché rappresenta la fiducia che si può avere in un borgo come il nostro. Auguro al panettiere e alla sua famiglia un futuro ricco di soddisfazioni e ringrazio di cuore per aver scelto il nostro paese per questa nuova avventura. Ringrazio Chicco Colombo che per decenni aveva tenuto aperto la panetteria e che ora si gode la meritata pensione”.

“Abbiamo deciso di tornare qui – sottolinea William – per riscoprire una qualità della vita migliore. Zavattarello, dove sono nati i miei nonni, è sempre stato un luogo speciale per noi, ricco di storia, passioni e traduzioni. Zavattarello era ed è ancora un paese che guarda al futuro mantenendo saldo il legame rispettoso con il passato, aprire il panificio qui rappresenta quindi un ritorno alle origini. Siamo felici di poter contribuire alla vita della comunità, offrendo prodotti freschi, lavorati con passione e che abbiano come obbiettivo principale la valorizzazione del territorio e lo spirito magico di gusti e profumi del passato. Speriamo che la nostra attività possa diventare un punto di riferimento per tutti”.