ZAVATTARELLO – Via ai lavori di messa in sicurezza del torrente Tidone. Le opere finanziate da Regione Lombardia erano state richieste da Legambiente che aveva presentato un esposto-segnalazione in cui faceva presente la situazione in cui versava una griglia di contenimento dell’acqua che era stata realizzata anni fa per evitare l’erosione delle sponde. Briglia che a seguito degli eventi alluvionali degli ultimi anni era stata seriamente danneggiata. Ormai da alcuni giorni ruspe di una ditta di Stradella stanno eseguendo gli interventi di pulizia dell’alveo del torrente a ridosso della località Moline di Zavattarello: in questo tratto si sta provvedendo alla rimozione anche di alcuni alberi che erano stati portati a valle dalla piene. Quindi si procederà al rifacimento della griglia stessa per una spesa complessiva di oltre 100mila euro.
A segnalare lo stato di degrado in cui versava questo punto del torrente era stato Mauro Resca di Legambiente oltre che responsabile della Protezione civile della Comunità montana. “Ringraziamo la Regione per essersi mossa rapidamente a fronte della nostra segnalazione circa l’alveo ed il ponte sul Tidone in zona Moline – sottolineano in coro Patrizio Dolcini e Mauro Resca, di Legambiente Voghera Oltrepo. I lavori sull’alveo sono iniziati e questo è sicuramente un risultato molto importante. Si sta pulendo sia l’alveo che le rive e si sta intervenendo sulla briglia che era gravemente lesionata. Ora aspettiamo la messa in sicurezza del ponte, che ci risulta sia invece di competenza comunale”. Dolcini e Resca concludono: “La sicurezza idro-geologica del territorio è fondamentale per la valorizzazione dell’Oltrepo. Tutte le iniziative sia a livello agricolo, agro-forestale che turistico che stanno prendendo vita necessitano di questa messa in sicurezza. Non a caso questo aspetto è presente anche nel protocollo di intesa del Distretto del Cibo, di cui siamo uno dei promotori”.