Un milione di euro per la sistemazione del ponte sullo Staffora: si viaggia a senso alternato

VARZI Proseguono a ritmo sostenuto lavori di sistemazione del ponte sullo Staffora a Varzi, lungo la provinciale 166 che porta verso la Val Curone, in provincia di Alessandria. Per questo intervento è previsto un investimento pari a 1 milione e 200mila euro: si tratta di lavori resi possibili grazie ai finanziamenti messi a disposizione dalla Regione Lombardia attraverso la Comunità montana dell’Oltrepo pavese e che rientrano nel decreto ponti volto a monitorare e mettere in sicurezza le strutture fatiscenti.

Da ormai alcune settimane lungo il ponte che si trova adiacente alla piazza della Fiera di Varzi si viaggia a senso unico alternato regolamentato da impianto semaforico. Il progetto nella sua interezza prevede sostanzialmente i seguenti principali interventi: manutenzione della balaustra esistente, con il rifacimento pilastrini e manutenzione ringhiera; mantenimento del percorso pedonale attraverso il rinforzo strutturale dei marciapiedi e infine il rifacimento del piano viabile mediante la stesa di conglomerato bituminoso a caldo. La costruzione dell’attuale ponte lungo la Sp 166, risale al periodo compreso tra il 1911 e il 1915.

“Sono oltre 50 i ponti oggetto di investimento da parte della Provincia di Pavia – sottolinea il presidente Giovanni Palli -. Un lavoro, reso possibile grazie ad una puntuale azione di monitoraggio, che interesserà anche il ponte sul torrente Staffora nel comune di Varzi. Un intervento importante di risanamento del ponte sulla provinciale 166 che vedrà il rifacimento dei giunti, dell’asfalto, del supporto alle ringhiere e dei marciapiedi per un camminamento in sicurezza da parte della comunità locale in uno dei punti più significativi del territorio, in quanto a pochi metri si trova la partenza della’ Via del Sale’ che ogni anno porta migliaia di escursionisti, italiani e stranieri, sul nostro territorio”.

“Un intervento importante – conclude Palli -. che, insieme agli oltre 50 interventi sui ponti della provincia di Pavia, ci permette di investire con forza sulle nostre infrastrutture e sul nostro territorio”.

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