VOGHERA Si concluderanno entro la fine dell’anno i lavori per la messa in sicurezza e l’adeguamento sismico della scuola primaria di San Vittore. Slitta dunque di due mesi la conclusione dei lavori in un primo tempo prevista per ottobre, comportando inevitabili disagi per gli alunni che frequentano questa struttura. Cinque aule restano inagibili e gli alunni sono stati trasferiti in altri locali per poter seguire regolarmente le lezioni. Due i motivi che hanno portato a questi ritardi: da una parte la mancata consegna del materiale necessario per eseguire le opere e dall’altra la sistemazione dei servizi igienici che in un primo momento non era stata messa in cantiere.
“Da ormai alcune settimane la scuola primaria di San Vittore è interessata da lavori di adeguamento sismico – dice l’assessore ai lavori pubblici Giancarlo Gabba resisi occorrenti a seguito degli approfonditi studi di valutazione sismica eseguiti dal settore Lavori pubblici negli ultimi anni. L’opera pubblica, inizialmente finanziata con fondi europei a valere sul Pnrr per 350mila euro ha previsto l’installazione di un reticolo di travi metalliche all’interno dei locali; l’intervento ha un grado di complessità tale per cui non è stato possibile circoscrivere i lavori al periodo estivo di chiusura dell’attività didattica; nel mese di agosto sono anche sopraggiunte circostanze imprevedibili per effetto delle quali le fasi di montaggio delle opere di carpenteria metallica hanno subito uno slittamento temporale tale per cui è stato necessario prorogare il termine di fine lavori”.
Non si è potuto rimandare le utlime fasi alla prossima estate in quanto le scadenze stringenti imposte dall’Unione Europea impongono il termine dei lavori entro marzo 2025; in ragione di ciò l’amministrazione ha condiviso la problematica con la direzione didattica dell’istituto comprensivo “Dante Alighieri”, ottenendo grande collaborazione e concordando la dilazione dei lavori a tutto il mese di novembre, fatti salvi ulteriori imprevisti nella realizzazione delle ultime fasi lavorative, che allo stato attuale fanno presagire la fine dicembre per 2024.
“La dilazione temporale concessa – conclude Gabba – ha permesso di operare la cantierizzazione di un’altra opera riguardante il rifacimento completo dei bagni degli alunni del plesso scolastico, intervento da tempo inserito nella programmazione dei lavori e per il quale l’amministrazione ha stanziato un finanziamento specifico di 68mila euro. Questa sovrapposizione temporale di due cantieri è stata pensata e gestita dagli uffici per limitare al minimo le interferenze e azzerare l’eventuale disagio di aprire un altro cantiere la prossima estate”.