RIVANAZZANO TERME Nasce anche a Rivanazzano Terme la Comunità energetica da fonti rinnovabili. Sarà presentata ufficialmente giovedì prossimo, 7 novembre in biblioteca a Rivanazzano, in via Indipendenza. Saranno presenti alla serata Giulio Ferla, Benedetta Mura e la ditta Ecotechno che si occupa dell’istallazione di impianti fotovoltaici che spiegheranno ai cittadini il funzionamento di queste comunità. Dunque dopo Cegni, nel comune di Santa Margherita di Staffora, anche Rivanazzano punta alla creazione di una Cer.
“La Comunità energetica di Rivanazzano Terme – sottolinea il presidente, Luigi Gatti – si è costituita un anno e mezzo fa su iniziativa di un gruppo di cittadini di Rivanazzano Terme, Godiasco Salice Terme e Pozzolgroppo. Dopo alcuni incontri, dopo aver raccolto informazioni, a quell’epoca ancora un po’ vaghe, dopo aver atteso e poi preso atto degli aggiornamenti legislativi usciti, l’ultimo quello di riferimento per le Cer uscito tra aprile e maggio di quest’anno, e dopo che tra i soci Cer sono stati installati pannelli fotovoltaici, eccoci pronti alla registrazione sul portale dedicato”.
Gatti dà anche qualche numero. “Abbiamo superato i 50 kwh di energia installata, considerata la soglia di ingresso valutabile dal Gse, il gestore dei servizi energetici. Ora la Cer conta 30 soci tra produttori e consumatori di energia rinnovabile e 50 kwh di potenza installata. L’ obiettivo diventa ora quello dei 100 KWH e 50 soci”. La serata organizzata in biblioteca per il 7 novembre, punta a divulgare con ancora più attenzione gli obiettivi della Cer, ambientali, sociali ed economici per stimolare nei cittadini l’interesse e prendere atto della assoluta facilità, a fronte di un irrisorio contributo iniziale, nell’ iscriversi. La Cer di Rivanazzano insiste sul comprensorio della cabina elettrica primaria che comprende anche Godiasco Salice Terme, Pozzolgroppo, Retorbido, parte di Casalnoceto e altri comuni limitrofi, come verrà indicato durante la serata.