ROMAGNESE Un ordigno e quattro proiettili inesplosi risalenti alla Seconda guerra mondiale sono stati ritrovati nei boschi della frazione Grazzi di Romagnese. A ritrovarli è stato un abitante residente nel borgo dell’alta Val Tidone che nei giorni scorsi, mentre era in cerca di funghi e castagne ha rinvenuto la bomba con vicino i quattro proiettili.
L’uomo ha poi avvisato i carabinieri della stazione di Zavattarello, che a loro volta hanno informato gli artificieri. Ieri mattina proprio gli artificieri, si sono portati nel bosco della frazione Grazzi, che si trova non lontano dal Giardino Alpino di Pietra Corva e hanno fatto esplodere il materiale bellico risalente al secondo conflitto mondiale. Per precauzione la strada che sale alla frazione Grazzi è stata chiusa e nessuno si è potuto avvicinare all’area dove è stata disinnescata la bomba e dove sono stati trovati i proiettili per evitare problemi all’incolumità pubblica. Ci sono volute quasi due ore di lavoro per mettere in sicurezza e bonificare l’intera zona.
“Sovente capita d’imbattersi in questi ordigni risalenti al secondo conflitto mondiale – sottolinea il sindaco di Romagnese Manuel Achille -. Tutta l’operazione di messa in sicurezza dell’area e del recupero di quegli ordigni è stato gestito prontamente ed in maniera impeccabile. Ringrazio tutti gli attori coinvolti nella risoluzione di questa vicenda”. Qualche anno fa un altro ordigno risalente alla Seconda guerra mondiale era stato rinvenuto nella zona di Menconico e anche in questo caso gli artificieri avevano provveduto a far brillare la bomba e mettere in sicurezza la zona.