VARZI È il più giovane agricoltore socio di Coldiretti Pavia, ma ha deciso di dedicare la sua vita alla salvaguardia di razze antiche. È la scelta controcorrente di Giulio Ranucci, allevatore pavese di 21 anni appena, che ha ricevuto l’Oscar Green 2024 di Coldiretti Lombardia, il premio promosso da Coldiretti Giovani Impresa per valorizzare l’innovazione dei giovani imprenditori agricoli.
Gli Oscar Green della Lombardia – spiega Coldiretti Pavia – sono stati consegnati a Bergamo, presso l’Accademia Carrara. Tra i giovani agricoltori premiati c’è anche Giulio Ranucci, allevatore 21enne di Pietragavina che dopo il diploma all’istituto agrario Gallini di Voghera ha deciso di prendere in gestione l’azienda agricola di famiglia e di allevare una dozzina di mucche Cabannine, una razza in via di estinzione di cui rimangono soltanto poche centinaia di esemplari in tutta Italia.
“Giulio lascia le sue mucche libere di pascolare sulle colline dell’Oltrepò Pavese: grazie a tecniche colturali naturali, rotazioni e lavorazioni poco invasive – spiega Coldiretti Pavia – l’allevatore pavese riesce ad ottenere foraggi di qualità, che poi utilizza per nutrire i suoi animali. Oltre alle Cabannine, infatti, il giovane agricoltore Coldiretti alleva anche cavalli Merens (anche questi una razza in via di estinzione) e coltiva prati e frutteti. A lui è andato il premio Oscar Green nella categoria “Custodi d’Italia”, consegnatogli dal Carlo Mazzoleni, Presidente della Camera di commercio di Bergamo.
“E’ importante sostenere il sogno imprenditoriale dei ragazzi e delle ragazze che scelgono di costruirsi un futuro in campagna – sottolinea il Presidente di Coldiretti Pavia Silvia Garavaglia – Bisogna aumentare gli investimenti in agricoltura, garantendo le misure necessarie a favorire il ricambio generazionale nel nostro settore, ma anche creando le condizioni perché ogni giovane sia libero dai troppi lacci che ne mettono a rischio l’attività, dalla burocrazia alla concorrenza sleale”.
Gli Oscar Green 2024 di Coldiretti Lombardia sono stati consegnati alla presenza tra gli altri di: Gianfranco Comincioli (presidente di Coldiretti Lombardia), Stefano Leporati (segretario nazionale Coldiretti Giovani Impresa), Giovanni Bellei (delegato regionale Giovani Impresa Coldiretti Lombardia), Lara Magoni (europarlamentare), Alessandro Beduschi (assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste).