Bagnaria. Interventi di sistemazione e riqualificazione della scuola d’infanzia

BAGNARIA Nel corso dell’estate, il Comune di Bagnaria ha messo in campo una serie di interventi fondamentali per migliorare l’accessibilità e l’efficienza energetica della scuola dell’infanzia. Questi lavori si inseriscono in un piano più ampio di manutenzione e salvaguardia del patrimonio edilizio comunale, con un’attenzione particolare rivolta agli edifici scolastici, come sottolineato dal sindaco Mattia Franza:

“La nostra scuola dell’infanzia è uno dei fiori all’occhiello del comune, e il nostro obiettivo è garantirne la massima efficienza e fruibilità. Tra le opere realizzate, il rifacimento ex novo di uno dei due servizi igienici utilizzati dal personale e dalle insegnanti, e la sostituzione completa dei sanitari nei servizi dedicati ai bambini. Questo ha contribuito non solo a migliorare le condizioni di utilizzo degli spazi, ma anche a eliminare le barriere architettoniche, rendendo la struttura più accessibile”. Un’altra parte rilevante dell’intervento ha riguardato la sostituzione dei vecchi serramenti con nuovi infissi in Pvc a risparmio energetico. Questo cambiamento non solo migliorerà l’isolamento termico dell’edificio, ma contribuirà anche a ridurre i consumi energetici, in linea con gli obiettivi di sostenibilità promossi dall’amministrazione.

“Inoltre, nel prossimo autunno – spiega ancora Franza – sono previsti nuovi interventi di efficientamento energetico che interesseranno il manto di copertura della scuola costruita nel 1976. Questi lavori, finanziati tramite due contributi legati al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), prevedono un investimento complessivo di circa 80mila euro. Dopo la conclusione della diagnosi energetica da parte della struttura tecnica si darà seguito all’inizio dei lavori. Questi interventi rappresentano un ulteriore passo avanti verso una gestione più attenta e sostenibile delle strutture pubbliche del comune, a beneficio non solo dell’ambiente, ma soprattutto della qualità degli spazi educativi destinati ai più piccoli”.

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