Nasce su iniziativa del Pedale Godiachese il 1° circuito delle Big Bench dell’Oltrepo Pavese

RETORBIDO Nasce in Oltrepo, grazie all’iniziativa messa in campo dal Pedale Godiachese, il 1° circuito delle Big Bench dell’Oltrepo Pavese e della Valle Staffora. Si tratta di un percorso escursionistico ed enogastronomico che collega diverse panchine panoramiche. Questo circuito offrirà ai visitatori la possibilità di ammirare splendidi paesaggi, rilassarsi e godersi la natura, approfittando di mangiare e soggiornare in varie location selezionate e riportate sulla mini guida cartacea che sarà realizzata e distribuita gratuitamente.

Questo aiuterà i visitatori a poter visitare più luoghi e panchine seguendo un itinerario il più dettagliato possibile, selezionando quante e quali panchine visitare. Ad oggi sono 14. Si tratta di Godiasco-Gomo, Retorbido, Codevilla, Borgo Priolo, Casteggio, Calvignano, Mornico Losana, Montalto Pavese, Colli Verdi, Zavattarello, Romagnese, Santa Cristina di Varzi (in costruzione), Val di Nizza e Travacò Siccomario. L’iniziativa verrà presentata sabato 19 ottobre alle ore 18 nel centro polivalente di Retorbido.

“Il circuito è già patrocinato dalla Fondazione Big Bench Community Project che ha creato il fenomeno Big Bench – spiega Gianni Daglia, presidente dell’Asd Pedale Godiaschese -, dai comuni interessati, dalla Comunità montana Oltrepo Pavese, dalla Provincia di Pavia e dalla Regione Lombardia, un passo importante per garantire il successo di questa iniziativa”.

E Daglia spiega ancora: “Gli escursionisti avranno la possibilità di ottenere un timbro speciale da apporre sul loro “passaporto” dedicato al circuito con un piccolo vincolo di avere 3-4 timbri di Big Bench pavesi. Insomma un ricordo unico di questa esperienza”. Ogni panchina è stata associata a strutture come ristoranti, agriturismi o alloggi. Gli escursionisti potranno così godersi una pausa e rifocillarsi durante il percorso. Oltre al circuito principale, ci saranno percorsi alternativi per chi desidera esplorare ulteriormente la zona. Questi percorsi potrebbero portare a luoghi di interesse specifici o offrire vedute diverse. Ad oggi le panchine sono 383 più una sessantina in costruzione tra l’Italia e l’estero.

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