Nasce il centro per la famiglia “Fantasia”: una nuova risorsa per il Piano di Zona

BRONI – Un’importante novità per il Piano di Zona Broni-Casteggio e, soprattutto, una concreta opportunità per le famiglie del territorio. Sta per prendere il via il Centro per la Famiglia “Fantasia”, un progetto innovativo finanziato da Regione Lombardia con un contributo di 70mila euro, in collaborazione con ATS e ASST Pavia, che vede il Comune di Broni nel ruolo di capofila.

Il Centro si pone l’obiettivo di promuovere il benessere delle famiglie, fungendo da punto di riferimento per il sostegno sociale e l’orientamento, accompagnando i nuclei familiari in ogni fase della loro vita. Oltre al Comune di Broni, il progetto coinvolge 14 realtà tra enti pubblici e del terzo settore, tra cui ASST Pavia – Casa di Comunità di Broni, i Comuni di Casteggio e Stradella, l’Associazione “Amici del Teatro Carbonetti” di Broni, la Fondazione Adolescere, la Fondazione Maugeri, l’O.D.P.F. Santachiara, la Cooperativa Sociale “Gianni Pietra” di Broni, l’Anffas Broni-Stradella, l’Associazione Amici di Teo, l’Aps “Il Cielo è di Tutti”, la Cooperativa Sociale Marta, la Cooperativa Sociale P.A.Ge.F.Ha Onlus e l’Oratorio Parrocchiale “A. De Tommasi” di Broni.

Il Centro offre un’ampia gamma di prestazioni: informazioni e orientamento sui servizi socio-sanitari, su incontri per la prevenzione del cyberbullismo, sull’affido familiare e l’adozione, su attività ricreative ed educative, sull’orientamento e formazione per caregiver e molto altro. Tutto questo sarà accessibile da un unico sportello, operativo su tre sedi: a Broni presso la Casa di Comunità di Via Emilia ogni lunedì dalle 14:00 alle 16:00, a Casteggio nella Casa di Comunità di Viale Martiri della Libertà il mercoledì dalle 10:00 alle 12:00 e a Stradella presso l’Istituto Comprensivo “E. De Amicis” di via Montebello, il venerdì dalle 14:00 alle 16:00.

«Si tratta di un progetto di grande valore sociale – commenta il sindaco di Broni, Antonio Riviezzi – che mette in rete tutti i servizi dedicati alle famiglie, offrendo un accesso semplificato e centralizzato. Il Centro diventerà una porta d’ingresso per numerose attività che spaziano dal sostegno agli anziani alla tutela dei minori, con particolare attenzione alle famiglie più vulnerabili. Inoltre, promuoverà opportunità di crescita per i giovani, come laboratori di canto e teatro, attività di aggregazione e incontri di socializzazione. Per la prima volta, tutto questo verrà offerto in modo strutturato e organico. Desidero ringraziare Regione Lombardia e l’Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari opportunità Elena Lucchini, ASST e ATS Pavia, oltre alle associazioni e realtà del terzo settore che hanno aderito con entusiasmo al progetto».

Il Centro per la Famiglia si avvale di un’équipe multidisciplinare composta da professionisti altamente qualificati, iscritti agli albi e ordini professionali, garantendo un supporto specializzato e sempre aggiornato. Nel caso in cui emergano bisogni o problematiche non direttamente gestibili dal Centro, il personale sarà a disposizione per orientare gli utenti verso i servizi sociali o le strutture assistenziali presenti sul territorio, assicurando una risposta completa alle necessità delle famiglie.

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