Zavattarello. Una giornata per non dimenticare le vittime del Covid

ZAVATTARELLO Una giornata per non dimenticare le vittime del Covid e allo stesso di beneficienza per aiutare la Croce Azzurra di Romagnese da sempre attiva sulla fascia collinare dell’alta Val Tidone.

Con queste premesse, domenica prossima, 15 settembre, si terrà una giornata speciale a Zavattarello, in memoria delle vittime del Covid-19, con una serie di eventi commemorativi organizzati dalla comunità. Il ritrovo è fissato per le ore 10 in Piazza della Fontana, dove sarà presentata la statua realizzata da Giovanni Frattini, che raffigura il drago dello stemma cittadino.

“Il drago – sottolinea il sindaco di Zavattarello, Mauro Colombini -, simbolo della vigilanza e della protezione dei frutti della comunità, rappresenta anche la forza collettiva di fronte alle difficoltà”. Dopo il ritrovo, i partecipanti si sposteranno verso il cimitero comunale per l’inaugurazione di un mausoleo dedicato alle vittime della pandemia: l’appuntamento è alle 10,30.

La giornata culminerà alle 11 con la celebrazione della Santa messa presso la Chiesa di San Paolo, officiata da don Gianluca Vernetti, originario proprio di Zavattarello. A seguire, si terrà un pranzo benefico presso la palestra comunale, organizzato dalla Croce Azzurra.

Il sindaco Mauro Colombini ha espresso l’importanza di questa giornata per la comunità, sottolineando il grande vuoto lasciato dalle persone scomparse durante la prima ondata della pandemia. Ha invitato tutti gli abitanti di Zavattarello e delle varie frazioni ma anche delle zone limitrofe, a partecipare numerosi a questo evento significativo, in ricordo di amici, parenti e vicini che non ci sono più. “Un appuntamento a cui teniamo in modo particolare, per ricordare tanti amici che purtroppo ci hanno lasciato” sottolinea il sindaco Colombini.

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