VARZI Domenica 22 settembre alle ore 15.00 si svolgerà una visita guidata alla Torre Malaspina di Varzi, monumento cardine della storia del borgo, e una passeggiata per le vie del borgo. All’interno del progetto di rigenerazione sociale e culturale di Varzi, facente parte del PNRR Borghi, si inseriscono infatti azioni dedicate alla valorizzazione e accessibilità delle ricchezze culturali e naturalistiche del borgo.
Nello specifico, le azioni hanno previsto la creazione di diversi itinerari, pensati per diversi tipi di pubblico. Progetti Società Cooperativa, partner del progetto, si è occupata della loro progettazione, e si occuperà della loro organizzazione.
La Torre, voluta dai Malaspina ed edificata nei sec. XII e XIII, rimase alla famiglia sino alla seconda metà del sec. XV. Sin dalla sua origine, la sua funzione fu di avvistamento e di comunicazione tra il borgo di Varzi ed Oramala. Per secoli fu utilizzata come prigione, ed uno dei suoi momenti più bui fu durante l’Inquisizione: nel 1460 vi furono richiuse decine di donne e uomini che, accusati di stregoneria, furono bruciati sulla pubblica piazza. Oltre alla scoperta della sua storia, la salita sulla torre consente di godere di un affaccio panoramico unico sulle colline dell’alto Oltrepò Pavese.
Il borgo di Varzi, dal 2021 riconosciuto come uno dei Borghi più Belli d’Italia, è caratteristico e suggestivo nelle sue strette vie. L’atmosfera medievale del borgo si conserva ancora nella strada principale del paese medievale, la via di Dentro, delimitata dalle fortificazioni antiche ancora in parte visibili. Diverse chiese contraddistinguono il centro storico: la Chiesa dei Bianchi e quella dei Rossi presero il nome dal colore delle cappe indossate dai rispettivi confratelli, mentre la chiesa parrocchiale è dedicata a San Germano e edificata entro gli inizi del XVII secolo.
All’interno del borgo si possono esplorare le tipiche vie porticate su più livelli stradali pensate fin dall’origine per combattere le piene del torrente Staffora ed ospitare botteghe e cantine.
Il punto di ritrovo è Piazza Umberto I a Varzi.
In nome della collaborazione con soggetti territoriali e soggetti partner del progetto, l’itinerario sarà svolto dall’associazione culturale Varzi Viva.
Per informazioni e prenotazioni: info@progetti.pavia.it.