Saranno completati i lavori antisismici nella scuola primaria San Vittore. Cinque aule rimarranno inagibili e gli alunni saranno traferiti in altri locali

VOGHERA Sarà un avvio in parte difficoltoso per gli alunni della scuola primaria di San Vittore. Per permettere di completare i lavori antisismici del plesso scolastico, infatti, cinque aule resteranno inagibili e gli alunni saranno dunque trasferiti in altri locali per poter seguire regolarmente le lezioni.

La scuola riaprirà regolarmente a settembre, ma sino alla fine di ottobre alcune aree resteranno inaccessibili. In questi giorni proseguono, infatti, a ritmi serrati i lavori di adeguamento sismico della scuola primaria di strada San vittore, resisi occorrenti a seguito degli approfonditi studi di valutazione sismica eseguiti dal settore Lavori pubblici del Comune di Voghera negli ultimi anni.

“L’opera pubblica, finanziata con fondi europei per 350mila euro – sottolinea l’assessore Giancarlo Gabba -, prevede l’installazione di un reticolo di travi metalliche all’interno dei locali che ha un grado di complessità tale per cui non è possibile circoscrivere i lavori al periodo estivo di chiusura dell’attività didattica; nel mese di agosto sono anche sopraggiunte circostanze imprevedibili per effetto delle quali le fasi di montaggio delle opere di carpenteria metallica subiranno uno slittamento temporale tale per cui occorre prorogare il termine di fine lavori”.

“Tenuto conto delle scadenze stringenti imposte dall’Unione Europea – spiega ancora l’assessore ai lavori pubblici -, che impone il termine dei lavori entro fine anno, l’amministrazione comunale ha condiviso la problematica con la direzione didattica dell’istituto comprensivo “Dante Alighieri”, ottenendo grande collaborazione e concordando la dilazione dei lavori a tutto il mese di ottobre”.

Contestualmente il settore lavori pubblici e la direzione dell’Istituto comprensivo ‘Dante Alighieri’ hanno convenuto che la dilazione temporale concessa permetterà il rifacimento completo dei bagni degli alunni del plesso scolastico, da tempo inseriti nella programmazione dei lavori e per i quali l’amministrazione ha recuperato un finanziamento di circa 68mila euro. Alla fine dei lavori di adeguamento sismico e di rifacimento dei servizi igienici degli alunni, la parte di edificio interessata dai lavori verrà ritinteggiata e riconsegnata alla sua normale destinazione.

Rispondi