ZAVATTARELLO La Burela di Crociglia celebra il suo 20º anniversario, un momento di grande rilevanza per la comunità che è stato festeggiato con entusiasmo durante la festa di San Domenico, patrono della frazione di Zavattarello. Questa ricorrenza ha rappresentato un’occasione speciale per riconoscere e onorare il prezioso contributo che l’associazione ha offerto nel corso di due decenni di attività. Un’associazione che da due decenni organizza eventi nella frazione di Crociglia e che in generale si occupa dell’organizzazione di eventi e manifestazioni per promuovere il territorio di Zavattarello.

Il sindaco Mauro Colombini, durante la cerimonia andata in scena nei giorni scorsi, ha voluto esprimere la gratitudine dell’intero comune con queste parole: “Abbiamo consegnato una targa, realizzata con maestria dall’artista Isa Armella, per ricordare il grande lavoro e il costante impegno che in questi 20 anni questa associazione ha dimostrato, non solo per la frazione di Crociglia, ma per tutto il nostro comune. La Burela di Crociglia è un esempio tangibile di come la passione e la dedizione possano portare benefici duraturi alla comunità, rafforzando i legami tra i cittadini e promuovendo il nostro patrimonio culturale”.

“Con questa targa – dice ancora Colombini -, l’amministrazione comunale ha voluto riconoscere pubblicamente il valore del lavoro svolto dall’associazione, nella speranza che possa continuare a essere un punto di riferimento per la comunità anche nei decenni a venire”. Roberto Frassone, presidente dell’associazione dal canto suo sottolinea: “La Burela è soltanto una grossa pietra dalla forma tondeggiante ma per la frazione di Crociglia e i suoi abitanti è un simbolo, un emblema: mi spingerei a definirla un monumento. Infatti quando 20 anni fa un gruppo di Crocigliesi ha deciso di dare vita ad un’associazione culturale la denominazione è stata approvata all’unanimità: ci chiameremo la Burela. Così questa grossa pietra adagiata ai piedi dell’oratorio dedicato a San Domenico che da decenni fa la guardia al nostro “piaso” (la piazzetta) oggi rappresenta la coesione, la volontà, la passione, l’amore per il territorio di una comunità che, mantenendo vive le tradizioni del passato, guarda al futuro ed è pronta a raggiungere ben altri traguardi”.