Via ai lavori di rifacimento dell’attraversamento idraulico sulla strada provinciale numero 48 a Pian del Poggio

SANTA MARGHERITA DI STAFFORA Via ai lavori di rifacimento dell’attraversamento idraulico sulla strada provinciale numero 48 “Bivio Brallo-Casanova Staffora-Passo del Giovà” in località Pian del Poggio nel territorio comunale di Santa Margherita di Staffora e più precisamente alla fonte del torrente Staffora.

Il cedimento strutturale della condotta esistente, che passa sotto la provinciale, aveva comportato la formazione di una voragine di rilevanti dimensioni a causa dell’erosione del terreno circostante la tubazione sia nella parte a monte della strada sia nella parte sommitale ovvero sulla carreggiata: su quest’ultima si era creato un foro del diametro di circa 50 centimetri ma la sottostante cavità presentava dimensioni di oltre i 2 metri di larghezza.

L’attenta analisi dello stato di fatto non ha lasciato spazio ad alternative, la tubazione esistente presentava un collasso importante della parte a monte tanto che si è resa necessaria la sua sostituzione con la posa di una nuova tubazione in grado di far defluire anche maggior quantità di acqua.

E’ stata quindi prevista la realizzazione di un nuovo manufatto di attraversamento del corpo idrico principale, il torrente Staffora, costituito da una tubazione di diametro 150 centimetri, dimensionata per il convogliamento di una portata di progetto di 6,1 m3/s. Per l’intervento di Pian del Poggio è stata prevista una spesa di circa 85mila euro e le opere sono state avviate proprio in questi giorni.

“Continua il nostro impegno per il consolidamento delle aree più critiche del territorio montano – sottolinea il presidente della Provincia, Giovanni Palli -. L’intervento di Pian del Poggio era atteso da tempo e che permette di consolidare una delle infrastrutture di collegamento dell’Oltrepo Montano. Continua, pertanto, il nostro impegno sulle tante infrastrutture provinciale sulle quali non si interveniva da decenni. Una attenzione, quella messa in campo dalla nostra amministrazione, resa possibile grazie ad un piano di interventi straordinario ed un costante ascolto dei bisogni dei Sindaci e delle amministrazioni comunali.”

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