VOGHERA – Da lunedì Asm Vendita e Servizi ha lanciato un nuovo servizio sperimentale sul territorio, ad esclusivo favore dei suoi clienti. Come è noto, per il calcolo dell’importo della bolletta è indispensabile conoscere il consumo del cliente. Ma se la lettura reale non c’è, come si fa? “È semplice – spiega il direttore operativo di Ves, Marco Azzali -, i gestionali calcolano una stima del consumo presunto del cliente con degli algoritmi. Anche se tengono conto della tipologia di cliente (domestico o artigianale per esempio), del consumo annuo e di altri parametri oggettivi, la stima, in quanto tale, non può essere perfetta. In taluni casi, poi, non si ha neppure il consumo storico del cliente, ad esempio perché è attivo da meno di un anno, e allora le cose si complicano ulteriormente”.
Quindi il sistema continua a stimare fino a che non viene fornita una lettura reale e, a questo punto, si genera un conguaglio che ricalcola tutti i consumi e gli importi delle fatture a partire dall’ultima lettura reale precedente. Conguaglio, da tener presente, che può essere a sfavore ma anche a favore del cliente (se ad esempio le stime precedenti erano più alte del consumo effettivo).
“Ma noi di Ves – dice ancora Azzali – pensiamo che sia sempre meglio fatturare consumi reali, e stimare il meno possibile. Per questo abbiamo deciso di investire risorse sull’attività di lettura. Abbiamo infatti assunto un ragazzo, per il momento per due mesi, che avrà il compito di effettuare un maggior numero di tentativi di lettura. L’attività sarà in piccola parte gestita in ufficio, con telefonate ai clienti per informare e prendere appuntamento, ma per la maggior parte sul posto. Quindi il nostro addetto, che sarà ben riconoscibile dato che si presenterà con una maglietta di Ves e tesserino di riconoscimento con foto, si recherà dai nostri clienti per i quali non abbiamo letture recenti”.