RIVANAZZANO TERME- Un concerto al cento per cento imperdibile domenica 8 settembre alle ore 17. Per tutti. Un concerto che celebra la magia al cento per cento della musica al cento per cento dedicata a Giacomo Puccini. Nel suo Centenario. Dove? In una Chiesa, non una qualunque. Una piccola grande chiesa che nel cuore del borgo di Rivanazzano Terme suona note antiche emozionanti anche oggi. E lo fa per valorizzare un luogo sacro e paradiso artistico, evocativo, romantico, come quello della Chiesa della Confraternita Santissima Trinità, bella nella sua semplicità, è una chiesa che esprime la sinestesia dell’arte e contiene altre grandi opere che questo concerto vuole altresì celebrare.
Fra queste ne selezioniamo due: l’antico organo, di scuola lombarda, costruito nei primi anni del ‘600 e acquistato proprio dalla Confraternita della S.S. Trinità che dà il nome alla Chiesa, nel 1629. Restaurato perfettamente nel 2001 è uno strumento raro e di assoluto valore, un pezzo unico in Lombardia. Cercando note d’arte visive all’interno della Chiesa, ecco posto nell’abside posteriore un seicentesco coro ligneo e la tela attribuita a Paolo Borroni, pittore vogherese, che in questo magnifico quadro rappresenta l’Annunciazione.
La musica, da proporre e raccontare, adesso, per un concerto d’arte indimenticabile. È un concerto che raccoglie fondi necessari per il restauro della Canonica che necessita di un intervento urgente. È un programma concepito dal maestro Emanuele Servidio, realizzato e promosso con l’Associazione Culturale Nina. Il tenore vogherese, molto legato al suo territorio, in occasione del centenario della morte di Giacomo Puccini ha pensato ad un programma che celebra la grandezza del Maestro con un concerto lirico “indimenticabile”.
Si intitola “100% Puccinj” il programma di una serata – domenica 8 settembre alle ore 17 – che vedrà protagonisti il Baritono di fama mondiale Alberto Mastromarino, il Tenore Emanuele Servidio, il Soprano Barbara Luccini, la violinista Silvia Castillett e al Pianoforte il maestro Massimo De Stefano.
Sarà un programma intenso ma anche spensierato, che ci farà ascoltare le più celebri arie e duetti del repertorio pucciniano. Emozioni intense e musica sublime a ripercorre i momenti più significativi delle opere del grande compositore italiano. “Abbiamo l’entusiasmo di proporre un tributo sentito e appassionato, che onora la memoria e l’immortale eredità artistica di Puccini. – ha detto Emanuele Servidio annunciando il programma – Sarà una straordinaria esperienza musicale eseguita da musicisti specializzati nel repertorio del compositore toscano, come il maestro Massimo De Stefano e la violinista Silvia Castillett. Ma devo dire che tutti saranno altissimi protagonisti di questo programma anche perché sono stati coinvolti da subito nel progetto e nello scopo finale. Tutti i palcoscenici del mondo sono per noi belli e importanti, ma questo luogo mistico merita una delicata attenzione e rispetto”.