Il Comune investe sulla sicurezza e riqualificazione delle strade


RIVANAZZANO TERME Gran parte dell’avanzo di amministrazione del bilancio approvato nei giorni scorsi in comune a Rivanazzano terme, verrà utilizzato per la messa in sicurezza e l’asfaltatura di numerose strade comunali che da anni versano in pessime condizioni. Il via libera è stato dato dal Consiglio comunale, che è andato in scena nei giorni scorsi e che è stato dedicato prevalentemente ad aspetti tecnici del bilancio dell’ente. Tra i punti all’ordine del giorno vi era per l’appunto la seconda nota di variazione al bilancio di previsione finanziario 2024/2026 e l’applicazione della quota parte dell’avanzo di amministrazione 2023.

“L’avanzo del risultato di amministrazione 2023, pari a oltre 157mila euro – afferma l’assessore Giuliano Giordano Barberis con delega alla programmazione finanziaria e bilancio – sarà utilizzato, in buona parte, per la manutenzione straordinaria di alcune strade che versano da anni in condizioni critiche, ed una parte minore per la manutenzione e sostituzione della segnaletica stradale da tempo ammalorata e che quindi necessitava di un pronto intervento di ripristino”. “Questi interventi – conclude l’assessore Barberis – seguono quelli effettuati nel corso del 2023 così da chiudere, almeno per il momento, le situazioni di maggior criticità riscontrate al momento dell’insediamento della nostra amministrazione”.

Da tempo infatti alcuni cittadini avevano segnalato e richiesto all’amministrazione comunale guidata dalla sindaca Alice Zelaschi di intervenire lungo alcune strade comunali, specie quelle si trovano nella zona periferica della località termale, in quanto buche ed avvallamenti rendevano difficoltosa la viabilità Di qui la risposta del comune che ha messo a bilancio una congrua cifra per il ripristino del manto stradale. Nel corso del consiglio comunale si è inoltre provveduto a dare atto della verifica degli equilibri ed assestamento generale di bilancio per l’esercizio 2024 ed all’approvazione del regolamento edilizio la cui adozione era stata effettuata nel precedente consiglio comunale.

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