BAGNARIA Sono partiti in queste ore i lavori per ricostruire il tratto di greenway poco dopo l’abitato di Ponte Crenna risucchiato dal Torrente Staffora. Nel giro di qualche settimana la ciclabile, che si sviluppa lungo l’ex percorso del trenino Voghera-Varzi tornerà agibile. Dopo l’evento alluvionale causato dalla fuoriuscita del torrente Staffora che ha eroso un tratto della pista ciclopedonale greenway in località Ponte Crenna nel Comune di Bagnaria lo scorso 10 marzo, sono stati realizzati da Regione Lombardia Utr sede di Pavia gli interventi di rifacimento della difesa spondale in pietrame e massi ciclopici e successivamente sono stati ripristinati in queste ultime settimane dai gestori della rete gas Romeo Gas S.p.A. e rete acquedotto Pavia Acque i relativi sottoservizi. Realizzati questi interventi la Provincia di Pavia ha dato immediatamente seguito alle opere di ripristino del tratto di pista ciclopedonale oggetto di smottamento.

“A nome dell’amministrazione comunale – sottolinea il sindaco di Bagnaria, Mattia Franza – ringrazio Regione per l’intervento di ripristino di difesa spondale e la Provincia che ha stanziato i fondi necessari per il ripristino del tratto di pista ciclopedonale crollato in seguito alla piena del torrente Staffora e che consentiranno l’apertura in tempi celeri nei prossimi giorni seppur con strada bianca in attesa del normale assestamento del piano viario che sarà successivamente riasfaltato entro l’inizio dell’autunno”.

“Riapriamo la greenway, dopo aver recuperato i gravi danni in seguito all’evento alluvionale – dice il presidente della Provincia, Palli – grazie ad un importante operazione di ripristino dell’erosione di un tratto della pista ciclopedonale nonché di ulteriori interventi di difesa spondale e di ripristino dei sottoservizi dell’acquedotto e della rete gas. Abbiamo investito importanti somme per l’esecuzione, in tempi brevi, di un intervento così complesso e, finalmente, possiamo riaprire al transito la greenway che, dopo un periodo di riassestamento, sarà integralmente risanata”.

Palli conclude: “Questo risultato è stato possibile solo in virtù di un coordinamento efficace tra le diverse istituzioni e Regione Lombardia che ci ha permesso di rispondere prontamente alle necessità del territorio, garantendo la sicurezza e la fruibilità della pista ciclopedonale per i cittadini e per i turisti che, già nelle prossime settimane, potranno percorrerla in sicurezza”.