La Fondazione della Comunità della Provincia di Pavia ha ottenuto anche quest’anno il marchio “Donare con Fiducia”

PAVIA A circa un anno dall’iscrizione all’Istituto Italiano della Donazione (IID), la Fondazione della Comunità della Provincia di Pavia ha ottenuto anche per l’anno 2024 il marchio di qualità “Donare con Fiducia” ed è stata inserita in “Io dono sciuro”, il primo database in Italia composto solo da organizzazioni verificate. La Fondazione in questi giorni ha superato infatti la verifica ispettiva proposta da IID ed eseguita da professionisti esterni con lunga esperienza in società di certificazione, i quali hanno assicurato che l’operato della Fondazione continua a essere in linea con standard riconosciuti a livello internazionale e che rispondono a criteri di trasparenza, credibilità ed onestà.

«La base del rapporto con i nostri donatori – ha sottolineato il presidente della Fondazione Giancarlo Albini – è la fiducia. Senza fiducia non si costruiscono relazioni coese. Chi dona si chiede: dove vanno i miei soldi? Il marchio dell’Istituto Italiano della Donazione risponde a questa domanda e certifica che le donazioni sono utilizzate per scopi nobili a favore della comunità. Lo testimoniano anche i nostri donatori che hanno già aperto presso di noi un Fondo.

Il marchio “Donare con fiducia” rappresenta quindi l’attestazione che il nostro operato è attendibile, autorevole, verificato da un Istituto che conferma lo stile trasparente del nostro agire. I nostri donatori possono affidarsi a noi per costruire insieme progetti utili alla comunità pavese, contando su un’ulteriore garanzia e sulla storia più che ventennale di un ente che ha sempre condiviso con voi le sue scelte e le sue iniziative filantropiche».

Tutte le organizzazioni, come la Fondazione di Comunità, che aderiscono a IID vengono sottoposte ogni anno a una verifica ispettiva che analizza il sistema di governo, i sistemi gestionali e di rendicontazione, il comportamento verso i collaboratori (retribuiti e volontari), la raccolta fondi e i rapporti con i donatori, il comportamento verso i destinatari e le attività erogative a soggetti terzi.

L’Istituto Italiano della Donazione ha certificato che la Fondazione rispetta i seguenti standard di qualità:

  1. indipendenza e trasparenza dell’organo di governo;
  2. sistemi gestionali chiari;
  3. sistemi di rendicontazione puntuali;
  4. corretto comportamento verso collaboratori e volontari;
  5. uso trasparente dei fondi raccolti;
  6. corretto comportamento verso donatori e destinatari;
  7. presenza sul sito delle informazioni aggiornate e scaricabili (bilancio d’esercizio, statuto, rendicontazione sociale, descrizione dei progetti e delle attività, riferimenti dell’organo di governo);
  8. esistenza della revisione al bilancio e della rendicontazione delle raccolte fondi e del 5×1000.

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