Oltrepo Pavese. Il Ministero del’Agricoltura ha confermato lo stato di calamità richiesto da Regione: i Comuni colpiti potranno accedere alle risorse

BRALLO DI PREGOLA Il Ministero del’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste (MASAF),  ha confermato la richiesta di Regione Lombardia per lo stato di calamità a seguito dei danni alle infrastrutture agricole in provincia di Pavia dopo l’eccezionale ondata di maltempo del marzo scorso.

Lo annuncia l’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste Alessandro Beduschi, a seguito del decreto firmato dal ministro Francesco Lollobrigida.

“Regione Lombardia – dichiara Alessandro Beduschi-  si era mossa rapidamente per raccogliere le segnalazioni, dopo che nella prima parte del mese di marzo vaste zone della provincia, in particolare nell’Oltrepò pavese, erano state interessate da allagamenti e ingrossamenti dei corsi d’acqua, a seguito di periodo che è stato definito il più piovoso degli ultimi cinquanta anni”.

Dalle segnalazioni pervenute ai tecnici regionali, l’area maggiormente colpita è stata circoscritta nei territori dei Comuni di Bornasco, Brallo di Pregola, Castelletto di Branduzzo, Ponte Nizza e Romagnese, che hanno subito danno alle infrastrutture agricole, stimati in oltre 500.000 euro.

“I danni più consistenti – prosegue Beduschi – hanno riguardato le strade interpoderali, che sono state interessati da fenomeni di allagamento, erosioni e smottamenti, oltre ai fossi e canali di scolo, con rotture di tratti spondali che hanno causato esondazioni”.

I Comuni colpiti potranno quindi accedere alla ripartizione periodica delle risorse del Fondo di solidarietà nazionale, che consente alla Regione l’erogazione degli aiuti. 

(Fonte Lombardia notizie)

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