BRALLO DI PREGOLA Dopo Colleri anche dal serbatoio che eroga acqua potabile alla frazione Bocco del Brallo di Pregola è stata riscontrata la presenza di microorganismi. Per questo motivo il sindaco del Brallo di Pregola, Piergiacomo Gualdana, in queste ore ha emesso un’ordinanza dove invita la popolazione della frazione Bocco a far bollire l’acqua prima di utilizzarla per consumo umano, proprio come era successo qualche giorno fa a Colleri.
Tutto questo preoccupa in vista del via della stagione estiva che vedrà al Brallo e nelle diverse frazioni (Colleri con 200 abitanti è la più popolata) la presenza di molti turisti. Il sindaco si è subito attivato nell’intento di far rientrare questa emergenza.
“A causa delle forti piogge delle scorse settimane – spiega il sindaco Gualdana – e dopo i risultati che vengono effettuati periodicamente dalle fontane presenti nel territorio comunale, Ats ha rilevato la presenza di microorganismi dall’acqua erogata dai serbatoi di Colleri e del Bocco. Ho già provveduto a emettere due ordinanze per evitare l’uso dell’acqua senza prima essere bollita”.
“Le nuove analisi effettuate sul serbatoio di Colleri – continua Gualdana – dopo che è stata effettuata una pulizia completa del vascone dell’acquedotto, sono negative nel senso l’acqua è tornata potabile e a breve, non appena avremo i dati delle nuove campionature di Ats, verrà richiamata l’ordinanza di bollitura. Per la frazione del Bocco aspetteremo anche in questo caso le controanalisi per verificare la potabilità dell’acqua. Purtroppo – continua il sindaco del Brallo – le piogge torrenziali delle scorse settimane sono state devastanti per il nostro comune”.