Area cani di Voghera: arrivano cartelli con minacce contro i fruitori dell’area

VOGHERA – “Sono stanco di pestare le deiezioni dei vostri cani. Adesso comincio a lasciare in giro dei bocconi buoni da morire”. Un cartello o meglio una vera e propria minaccia quella che i possessori degli amici a quattro zampe si sono trovati di fronte all’area cani di viale della Repubblica. Dopo aver letto quelle parole, irripetibili con insulti e minacce, quindici persone hanno deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Pavia ed hanno presentato denuncia anche presso la compagnia dei carabinieri di Voghera per segnalare l’accaduto. La denuncia è stata raccolta dall’avvocato Daniele Lastrinetti.

E’ stato anche informato Daniele Salerno, presidente del consiglio comunale di Voghera che ha immediatamente chiesto agli addetti di Asm Voghera di intervenire nell’area sgambamento cani ed effettuare lo sfalcio dell’erba per evitare che tra i cespugli si nascondesse qualche boccone avvelenato. L’area di viale Repubblica, inaugurata nel 2020 è oggi una delle più gettonate in città.

“Quasi tutti i giorni ci sono almeno 30 cani che vengono a correre in questo polmone verde – spiega Danilo uno dei fruitori di quest’area -. Siamo veramente rimasti stupiti nel leggere quel cartello anche perchè, se non tutti rispettano le regole c’è chi raccoglie le deiezioni dei cani abbandonati da altri, in modo tale da tenere un ambiente decoroso in questo giardino”. Ieri pomeriggio c’erano almeno una decina di persone che facevano correre i propri amici a quattro zampe.

“Siamo sconvolti per quel messaggio appeso vicino a quest’area – sottolinea Alex, un giovane che quotidianamente porta il suo cane a correre in questo prato -. L’area è chiusa e cintata, non diamo fastidio a nessuno e non capisco come si possa arrivare a scrivere quelle cose. Da ieri, da quando si è diffusa la notizia, in tanti hanno paura e preferiscono non venire in questa zona”. E pensare che da quando sono stati sistemati i lampioni in tanti anche la sera, prima o dopo cena, portavano i cani a correre. Al punto che i possessori degli animali sono diventati talmente amici da organizzare anche, di tanto in tanto, un ‘aperibau’. In sostanza mentre i cani corrono, si fanno spuntini e si beve qualcosa in compagnia.

Ora quell’avviso che contiene minacce ma anche parole irripetibili ha mandato nel panico i fruitori di quest’area. Nel frattempo attraverso le telecamere di videosorveglianza si sta cercando di risalire all’autore di quel cartello minaccioso. Il parco comprende un’area di oltre 4000 metri quadri immersi nel verde, con alberi ad alto fusto e un prato dotato dei giochi per l’agility dog. La realizzazione ha permesso di trasformare un’area non utilizzata, appartenente all’Asst di Pavia, in un piccolo gioiello cittadino, tra i più grandi in Italia. Ideato da Daniele Salerno, oggi presidente del Consiglio comunale, ma all’epoca assessore ai lavori pubblici, ha avuto subito un grande successo.

“Una minaccia del genere non può passare inosservata né tollerata – sottolinea Salerno – bene hanno fatto gli amici di questi animali a quattro zampe a presentare una denuncia circostanziata ai carabinieri. E voglio ringraziare l’avvocato Lastrinetti per la sua disponibilità. Per evitare ogni pericolo ho subito chiesto ad Asm di anticipare di qualche giorno lo sfalcio dell’erba, per rendere eventualmente visibile ogni tipo di boccone avvelenato che dovesse essere gettato, anche se mi auguro che chi ha malauguratamente scritto il cartello se ne guarderà bene dal trasformare una minaccia grave in un crimine ancora più grave”.

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