COLLI VERDI – Tre liste a Colli Verdi il comune nato dalla fusione della municipalità di Ruino, Canevino e Valverde. Il sindaco uscente, Sergio Lodigiani, si ricandida ma sulla sua strada troverà altri due candidati alla carica di primo cittadino: Andrea Piccolo e Antonio Magri. Sarà dunque lotta all’ultimo voto per conquistare il comune che si trova a scavalco tra la Val Versa, Scuropasso e la Val Tidone.
La lista numero 1 ‘Il futuro per Colli Verdi’ è guidata da Andrea Piccolo. Con lui si candidano: Giorgio Bosisio, Gianfranco Calatroni, Shamuel Jhonatan Cavaliere, Giacomo Giovanni Dal Verme, Davide Pazzi, Daniele Ruggeri, Erica Saldi, Bruno Tagliabue, Micaela Tosi e Adriano Zanotti. “Non esistono cittadini di serie A o B – dice Piccolo -. Il nostro gruppo sarà sempre pronto ad ascoltare e valutare qualsiasi proposta, esigenza o critica costruttiva, con l’obiettivo di migliorare il nostro territorio e la qualità della vita per tutti. Crediamo nel dialogo aperto e nella partecipazione attiva della comunità”.
La lista numero 2 ‘Colli Verdi Rinnovamento’ vede come candidati consiglieri: Nicola Marenzi, Angelo Piroli, Antonella Scabini, Carlo Zocchi, Elsa Mosconi, Chiara Godano, Cesare Gasio, Mauro Calatroni, Patrizia Cavanni e Giovanni Prandi. “La nostra quadra, composta da persone con esperienze lavorative, motivata, dinamica ricca di idee nuove – dice Magri – porterà a termine quello che in 15 anni, nonostante le tante promesse, non è stato realizzato. Ci vogliono energie, passione e una visione del paese nuove e moderne che sappiano cogliere le tante opportunità e i finanziamenti a disposizione anche dei piccoli Comuni, che sappiano guardare non solo alla contemporaneità, ma al futuro, nell’interesse dei nostri figli e nipoti”.
La lista numero 3 ‘Insieme per Colli Verdi’ è quella guidata dal sindaco uscente Sergio Lodigiani che si presenta con un gruppo di persone molto motivate. Si tratta di: Ilaria Bono, Nicolas Crevani, Sergio Chiesa, Diego Delmonico, Fabrizio Leggeri, Danilo Raffaello Marini, Francesca Mazza, Andrea Nonna, Roberto Ruggeri e Mireya Thogan. “Lo scopo – dice Lodigiani – è quello di sostenere il cambio generazionale degli amministratori, supportato dall’esperienza di alcuni candidati, in modo da garantire, anche per il futuro, la linea di sviluppo e di gestione che ha consentito ai nostri territori una continua crescita, in termine di benessere sociale e infrastrutturale”.