BRONI – Sono riassunti nel suo stesso titolo gli obiettivi del convegno “Battere il mesotelioma con la prevenzione e la ricerca”, in programma al Teatro Carbonetti per la mattinata di sabato prossimo, 8 giugno. Un appuntamento di alto valore scientifico, promosso dal Rotary Club Oltrepò e patrocinato dal Comune di Broni, durante il quale sarà presentato uno studio innovativo che vede coinvolti numerosi enti: Consiglio Nazionale delle Ricerche, Istituto Nazionale dei Tumori, Università di Pavia, Istituti Clinici Scientifici Maugeri, Policlinico San Matteo di Pavia, Ospedale di Alessandria e Fondazione Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico di Milano.
«La novità assoluta proposta dello studio – spiega il dottor Quinto Cuzzoni, oncologo, referente del Rotary Oltrepò – è rappresentata dall’individuazione precoce di pazienti ad alto rischio, esposti professionalmente o ambientalmente, attraverso l’analisi del microbiota intestinale. Negli ultimi anni, numerose ricerche hanno infatti messo in evidenzia il ruolo dell’insieme di batteri, virus e funghi presenti nell’apparato digerente nell’insorgenza e nella progressione del cancro. Dati preliminari sembrano supportare la possibilità che questo avvenga anche per il mesotelioma». L’ipotesi è dunque quella che le alterazioni del microbiota contribuiscano attivamente all’evoluzione dall’infiammazione cronica, presente nei soggetti esposti all’amianto. Intervenire precocemente, individuando le persone più predisposte, consentirebbe così di interrompere la progressione prima della malattia conclamata.
Ad aprire il convegno, il cui inizio è fissato alle ore 9:30, saranno gli interventi istituzionali di Antonio Riviezzi (sindaco di Broni), Luigi Maione (governatore in carica Rotary Club Oltrepo Distretto 2050), Massimiliano Pini (governatore eletto Rotary Club Oltrepo), Lidia Agoni (presidente Rotary Club Oltrepo), Silvio Mingrino (presidente di Avani) e Davide Giorgi (presidente dell’Avis di Broni). Subito dopo, inizieranno le presentazioni scientifiche con tre interventi di grande rilievo: “Infiammazione e cancro”, a cura del dottor Giovanni Maga (direttore del Dipartimento di Scienze Biomediche del Cnr); “Il mesotelioma”, a cura dell’oncologa Federica Grosso (direttore dell’Unità Operativa mesotelioma, melanoma, sarcomi dell’Asl di Alessandria); “Possiamo identificare precocemente chi ha un rischio maggiore di sviluppare il mesotelioma?”, a cura della dottoressa Laura Locati (direttore della Struttura Complessa di Oncologia presso gli Istituti Clinici Scientifici Maugeri IRCCS di Pavia e professore associato di Oncologia Medica all’Università di Pavia). Alle 11:30, una tavola rotonda coinvolgerà relatori del convegno, rappresentanti delle istituzioni e delle associazioni del territorio, favorendo un dialogo aperto sulle sfide e le opportunità nella lotta al mesotelioma.
«Siamo lieti di ospitare questo importante convegno – interviene il sindaco Antonio Riviezzi – che vedrà la presenza di importanti relatori ed affronterà tematiche verso cui l’attenzione della nostra amministrazione è massima. Desidero ringraziare il Rotary Oltrepò per averlo organizzato e promosso a Broni».
«Come amministrazione comunale, e personalmente come medico – aggiunge Nicola Debernardi, vicesindaco e assessore alle politiche sanitarie – abbiamo molto a cuore le tematiche della lotta all’amianto e della prevenzione di malattie ad esso correlate. Siamo perciò felici di poter sostenere questo progetto di ricerca, al quale verrà donato l’incasso di circa 9mila euro della partita del cuore “Un calcio al mesotelioma”, disputata nel giugno dello scorso anno. Iniziativa che puntiamo a ripetere in estate: è infatti molto importante sostenere economicamente lo studio sull’analisi del microbiota, affinché possa tradursi in realtà e concretizzare un approccio fortemente innovativo alla prevenzione della malattia».