BRONI – Mantenere standard qualitativi elevati puntando sempre più sulla stagionalità delle materie prime: sono gli obiettivi su cui stanno lavorando gli uffici comunali per migliorare la refezione presso la scuola dell’infanzia e la scuola primaria, servizio attualmente gestito dalla Cooperativa Sociale Rosa dei Venti di Stradella. Alla base ci sono le richieste emerse durante l’ultima riunione della Commissione per la vigilanza sulla Mensa scolastica (organismo composto da rappresentanti dei genitori, del corpo docente e del Comune), che si è tenuta alcuni giorni fa alla presenza dell’assessore all’Istruzione Mariarosa Estini.
«Ci sono aspetti che possono senz’altro essere perfezionati – dice l’assessore – e sui quali intendiamo intervenire il prima possibile, in collaborazione con la ditta incaricata. In particolare, chiediamo che si presti attenzione al cambio di menù per il periodo più caldo, valorizzando i prodotti di stagione. Anche per il futuro, saremo sempre disponili ad ascoltare genitori e insegnanti per risolvere le eventuali criticità che dovessero emergere relativamente alla mensa».
«È nell’interesse di tutti – spiegano dagli uffici comunali – far sì che agli alunni vengano serviti pasti sani, invitanti e nutrienti, ma sempre nel rispetto del valore educativo che il servizio di ristorazione scolastica è chiamato ad esprimere. Senza dubbio è importante che la proposta incontri il gusto dei bambini, così che consumino volentieri le varie portate. Allo stesso tempo, però, deve attenersi alle linee guida dell’Ats, ente a cui spetta l’approvazione dei menù. Il momento del pranzo gioca infatti un ruolo formativo di primo piano sotto molti punti di vista, compresa la promozione di un’alimentazione salutare e di una cultura improntata alla scoperta di sapori che, talvolta, possono differire da quelli a cui i bambini sono abituati».