PAVIAM Più di 1 milione e 700 mila euro di erogazioni per la provincia di Pavia; oltre 100 progetti sostenuti; un impegno costante per dare una risposta concreta alle nuove povertà e non solo. Ecco, in estrema sintesi, l’attività svolta dalla Fondazione della Comunità della Provincia di Pavia nello scorso anno; un quadro che emerge analizzando il bilancio consuntivo e il bilancio sociale del 2023, approvati dal Consiglio di Amministrazione nell’ultima seduta del 23 aprile.
«I dati che colpiscono e che presto renderemo noti – ha detto il presidente Giancarlo Albini – fotografano un’attività che ha messo al centro, ancora una volta, i bisogni delle persone e di una comunità che abbiamo aiutato a crescere». In particolare, l’attività erogativa è stata pari a 1.767.409,48 euro: una cifra che comprende i fondi territoriali messi a disposizione da Fondazione Cariplo e le donazioni raccolte nel territorio sui vari progetti. E proprio su questo punto dalla Fondazione sottolineano che nel 2023 la maggior parte dei progetti ammessi a co-finanziamento ha suscitato donazioni spontanee che sono andate oltre l’obiettivo di raccolta. Un elemento che testimonia come le proposte selezionate rispondessero a bisogni reali, che sono stati condivisi da tante persone.
Le erogazioni sono state suddivise sui Bandi, su progetti extra Bando, sui Fondi e su progetti fuori Bando.
Scendendo nel dettaglio, le erogazioni istituzionali legate alla pubblicazione dei Bandi (7 quelli del 2023) sono state pari a 1.444.709,48 euro, per un totale di 103 progetti co-finanziati nelle aree “Servizi alla persona” (45 progetti, 632.286,96 euro erogati); “Arte” (26 progetti, 610.911,52 euro erogati); “Cultura” (31 progetti, 189.875 euro erogati); “Ambiente” (1 progetto, 11.636 euro erogati).
Sono stati 4 invece i progetti ai quali sono andati fondi extra Bando ovvero fondi territoriali, per un totale erogato di 213.000 euro: 2 per la ricerca scientifica in campo cardiologico (69.000 euro alla Fondazione Policlinico IRCSS San Matteo di Pavia per lo “Studio pilota sulla fattibilità dell’impianto ECMO sul territorio nel paziente con arresto cardiaco refrattario – ECLS Mobile” e 32.000 euro al Dipartimento di Medicina Molecolare dell’Università di Pavia per la “Quantificazione digitale di alta precisione della biodistribuzione di farmaci per la cura delle malattie genetiche del cuore”); 1 nell’area “Servizi alla persona” (32.000 euro alla Comunità di S. Egidio di Pavia per il progetto “Una Scala contro la solitudine”); 1 nell’area “Cultura” (80.000 euro all’Almo Collegio Borromeo di Pavia per il “Completamento Horti”).
Sono anche stati sostenuti 6 progetti grazie ai Fondi aperti presso la Fondazione: 98.000 euro la somma erogata. In particolare, 60.000 euro per 3 progetti a valere sul Fondo Povertà e 38.000 euro per 3 progetti a valere sul Fondo Ucraina. Infine, con micro erogazioni (11.700 euro) sono stati sostenuti 6 progetti fuori Bando. I costi ordinari di gestione della Fondazione sono stati inferiori a 150.000 euro e nell’esercizio 2023 sono state impegnate risorse per quasi 50.000 euro all’interno di percorsi di formazione e aggiornamento sia sulla Linea 3, sia nel settore della “Cultura”. I membri del Consiglio di Amministrazione, per altro, non percepiscono compensi: il loro costo è stato pari a zero.