VOGHERA “Manca quella sinergia, che c’era una volta, tra scuola e famiglia che sono i due punti di riferimento per la crescita del bambino. Per questo motivo abbiamo dato vita a #Up per creare dei percorsi che possano far crescere i ragazzi in difficoltà”. E’ stato questo il tema dominante della conferenza stampa andata in scena ieri mattina presso la ‘Sala Rossa’ della sede di Asst di viale Repubblica a Voghera.
All’incontro hanno preso parte l’assessore regionale Elena Lucchini, il direttore generale di Ats Pavia Lorella Cecconami, il direttore generale di Asst Pavia Andrea Frignani e il direttore del distretto Lomellina Giulia Castellani. La nuova edizione del progetto è stata avviata nei mesi scorsi e avrà una durata di due anni.
A disposizione ci sono 7 milioni di euro: si tratta di fondi che Regione Lombardia assegnerà ad Ats in base alle segnalazioni e ai singoli interventi che saranno attivati per il recupero e la crescita dei ragazzi. Il programma regionale è finalizzato alla realizzazione di percorsi personalizzati in favore di preadolescenti, adolescenti e giovani in condizione di disagio e delle loro famiglie, nella fascia di età 11-25 anni. Il tutto anche in considerazione che la popolazione di età 11- 25 anni, nella sola provincia di Pavia, è di 72.444 residenti, pari al 4,97% della popolazione. Durante l’incontro è stato ribadito che “il progetto si propone di offrire una risposta flessibile e integrata alle esigenze di adolescenti e giovani, per supportarli nell’affrontare e superare la propria condizione di disagio, intervenendo anche a sostegno della famiglia per aiutare i genitori a leggere e accogliere i bisogni dei figli e accompagnarli nella complessa fase della crescita”.
Nell’ultimo trimestre 2023 erano in carico ad Ats 86 adolescenti, 48 maschi e 38 femmine, 47 residenti in Oltrepo, 27 in Lomellina e 12 nel Pavese. L’assessore alla famiglia di Regione Lombardia, Elena Lucchini, sottolinea l’importanza della progettualità: “La misura ‘Up – Percorsi per crescere alla grande’ intende rispondere alle esigenze dei giovani, per aiutarli ad affrontare e superare una condizione, anche solo temporanea, di disagio, difficoltà o isolamento. Attraverso questi percorsi specifici, vogliamo offrire un sostegno ai genitori per accompagnarli nella complessa fase della crescita dei loro figli.
Per il Direttore Generale di Asst Pavia, Andrea Frignani: “Il progetto Up si è dimostrato uno strumento particolarmente efficace per individuare le situazioni di disagio giovanile, oggi sempre più diffuse, mettendo in campo un approccio multidisciplinare che consente una presa in carico a tutto campo dell’adolescente, e fornendo anche alla famiglia gli strumenti necessari per poter svolgere al meglio la propria funzione”.