CASEI GEROLA – Buone notizie per gli oltre 200 lavoratori della logistica di Casei Gerola. In questi giorni infatti la Filt Cgil Pavia ha sottoscritto un importante accordo sindacale con Id Logistics Italia s.r.I. che prevede l’assunzione diretta di tutti i lavoratori impiegati in appalto che si occupano di movimentazione e logistica presso uno dei magazzini del “Casei Gerola Logistics Park” dal mese di maggio 2024. All’incontro per la firma dell’accordo erano presenti per Id Logistics Italy Rossella Sgambaro e Alessandro Paone; per EasyCoop Fiorenzo Facco; per l’organizzazione sindacale Sergio Antonini e Vincenzo Agrillo.

“Come organizzazione sindacale – sottolinea il segretario provinciale Sergio Antonini – esprimiamo enorme soddisfazione per l’internalizzazione delle attività in appalto e raccogliamo anche il consenso da parte dei lavoratori che hanno accolto molto positivamente l’assunzione diretta in Id Logistics ltalia s.r.l.”. La Società Id Logistics Italia è un gruppo internazionale di logistica conto terzi, con un fatturato di 1.534 milioni di euro. Conta più di 320 depositi in 18 paesi, raggiungendo 5,8 milioni di mq di magazzino in Europa, America, Asia e Africa, con 21.000 dipendenti. La società all’interno del “Casei Gerola Logistics Park” gestisce tre magazzini tra cui quello dedicato al cliente “Amazon” che impiega indirettamente circa 200 lavoratori e lavoratrici in appalto, gestiti cioè da cooperative, che si occupano delle attività di preparazione e spedizione delle merci: dal 1 maggio 2024, per effetto dell’accordo sindacale sottoscritto con la Filt Cgil Pavia, internalizzerà le attività nell’appalto “Amazon” assumendo il personale migliorando notevolmente le condizioni contrattuali, economiche e normative degli stessi ad oggi soci – lavoratori di una cooperativa.

E’ la prima internalizzazione della multinazionale francese nel nostro Paese e si è scelto di partire da Casei Gerola, dove la nuova logista è stata inaugurata pochi mesi fa. “Auspichiamo che il percorso di internalizzazione degli appalti proceda anche per tutte le altre grandi multinazionali del settore dei trasporti e della logistica sul nostro territorio – dicono ancora i sindacati – per dimostrare che gestire direttamente i processi produttivi, assumendo i lavoratori in appalto, è la scelta giusta per affrontare le sfide del settore che vede una continua crescita e competizione”.