BAGNARIA È stato assegnato al Comune di Bagnaria un contributo statale per l’installazione di un ecocompattatore per la plastica. Nei mesi scorsi, infatti, l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mattia Franza, aveva partecipato al bando pubblicato dal Mase (il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) nell’ambito del decreto denominato “Mangiaplastica”, presentando un progetto specifico per ottenere un contributo governativo utile per l’acquisto e l’installazione in paese di un eco compattatore di ultima generazione che possa comprimere e contenere le bottiglie in plastica.
“Lo scopo del progetto – dice il sindaco Franza – è quello di sensibilizzare la cittadinanza al riciclo delle bottiglie di plastica e di incrementare la percentuale di raccolta differenziata, offrendo contemporaneamente l’opportunità agli utenti di compattare i rifiuti di plastica. Il nostro paese si è piazzato in posizione utile nella graduatoria nazionale ed ora si perfezionerà l’iter burocratico del finanziamento concessoci pari a circa 15mila euro, a fondo perduto”.
Si tratta del primo ecocompattatore installato in valle Staffora. In pratica si tratta di un macchinario per la raccolta differenziata in grado di ridurre il volume di alcune tipologie di rifiuti specifici come, appunto, la plastica in tutte le sue forme, dalle bottiglie ai contenitori realizzati in Pet, favorendone così l’avvio al riciclo di rifiuti da un lato e, dall’altro, diminuendo la presenza di scarti di plastica che sono uno dei fattori principali di deterioramento dell’ambiente.
“Quando verrà installato ogni volta che verrà introdotta una bottiglia in plastica – dice ancora il primo cittadino – si riceverà in cambio un voucher; al momento stiamo definendo l’iter con gli uffici, se questo voucher potrà essere utilizzato nei negozi del paese o se servirà ad ottenere agevolazioni nel pagamento della tassa rifiuti comunale. Nei prossimi giorni decideremo come utilizzare il buono: in questo modo puntiamo a raggiungere obiettivi sempre più importanti sulla raccolta differenziata”.