VARZI Si amplia l’orario di apertura del centro comunale della raccolta dei rifiuti sito in via De Gasperi a Varzi. Una decisone adottata dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Palli e che prevede l’apertura il martedì, venerdì e sabato dalle 10 alle 12. A questo intervento farà seguito nei prossimi mesi l’istallazione, in particolare nel centro storico, di modernissimi cassonetti a scomparsa per la raccolta differenziata dei rifiuti. Dunque il centro di raccolta rifiuti comunale di via De Gasperi dal 23 marzo aprirà anche il sabato mattina. La notizia si apprende attraverso i canali ufficiali che il comune di Varzi utilizza per informare i propri cittadini.

Una scelta quella del sindaco Palli molto attesa dai cittadini. “Abbiamo deciso di estendere il servizio anche al sabato mattina perché abbiamo raccolto l’esigenza di molti cittadini – dichiara il sindaco Palli -. Una decisone non semplice a causa dell’importante diminuzione in termini di numeri negli ultimi anni degli operatori comunali che attualmente sono solo 5 unità e che hanno la responsabilità di tenere in ordine il territorio comunale di Varzi che ha un’estensione molto importante”. A breve intanto partirà il piano per rivoluzionare la raccolta dei rifiuti e raggiungere almeno il 65% della raccolta differenziata. Il via libera era arrivato nell’ultimo consiglio comunale.

Una seduta molto importante che aveva approvato la convenzione con Asm Voghera per la realizzazione degli interventi oggetto di contributo previsti dal Pnrr grazie al bando dell’allora ministero della transizione ecologica che ha destinato circa 900mila euro al Comune di Varzi per interventi volti al raggiungimento dell’obiettivo del 65% della raccolta differenziata dei rifiuti. In questo momento a Varzi la differenziata non supera il 30 per cento e la raccolta avviene in parte con il sistema porta a porta e in parte con i tradizionali cassonetti dispiegati in particolare in periferia. Ora si punterà invece al posizionamento di cassonetti di ultima generazione, a scomparsa, quindi senza un impatto invasivo e che si apriranno con la tessera magnetica. Il nuovo sistema dovrebbe garantire una raccolta capillare da parte dei cittadini.