ROMAGNESE Un piccolo borgo nella comunità montana dell’Oltrepó Pavese che rappresenta tutta la Lombardia a livello nazionale. È successo questo domenica 10 e lunedì 11 marzo a Roma durante la premiazione delle “Sagre di Qualità” 2023 dove è stata premiata la Sagra della Brusadela di Romagnese.

Romagnese diventa quindi il primo comune in Provincia di Pavia ad ottenere il prestigioso marchio, che premia un evento che ha raggiunto un’enorme portata anche fuori dal comune montano. Quella del 2024 sarà la ventinovesima edizione, e il riconoscimento di questo marchio giocherà sicuramente un ruolo importante non solo per l’afflusso della sagra, ma per tutto il comune, andando a beneficio degli operatori e dei commercianti.

La cerimonia ha visto una prima parte della premiazione presso l’Hotel Ergife di Roma la domenica pomeriggio, dove sono state presentate le 49 sagre italiane organizzate dalle Pro Loco locali che si sono aggiudicate il marchio nel 2023. La seconda parte si è svolta invece il lunedì mattina presso la sala Koch del Senato della Repubblica, alla presenza di diversi esponenti di spicco del mondo politico italiano.

Estremamente soddisfatti del risultato il sindaco di Romagnese Manuel Achille e il presidente della Pro Loco Manuel Micunco, che hanno partecipato all’evento assieme ad una delegazione della Pro Loco del borgo.

“Essere il primo comune della provincia di Pavia e l’unico in Lombardia nel 2023 ad ottenere questo prestigioso premio, ci riempie di orgoglio. – Afferma il sindaco Manuel Achille – Il risultato raggiunto è frutto di una crescita dell’evento che è stata esponenziale negli ultimi anni, frutto del lavoro della nostra Pro Loco di tantissime persone con le quali vogliamo condividere questo enorme riconoscimento che avrà un grande impatto in termini turistici per Romagnese e per tutto l’alto Oltrepò Pavese”.

“Ringrazio di cuore tutto il mio staff e tutti gli amici della Pro Loco che hanno permesso il raggiungimento questo traguardo. – Commenta il presidente della Pro Loco Manuel Micunco – Di anno in anno siamo cresciuti e questo è merito di una grande squadra di volontari e di un grande lavoro fatto con l’amministrazione comunale. Quando io e il Sindaco abbiamo deciso di candidarci a questo riconoscimento, speravamo di arrivare a questo giorno”

“Ringraziamo tutte le persone che hanno permesso di raggiungere questo traguardo, tutti i commercianti del borgo ed in particolare il Panificio Provendola che produce l’impasto per l’evento. – concludono il sindaco e il presidente della Pro Loco – Una menzione poi per il nostro compaesano Luigino Crevani, che 29 anni fa per primo ha ideato questa festa che si è evoluta nel corso del tempo fino ad arrivare a questo prestigioso riconoscimento nazionale”.