VOGHERA Per il secondo concerto jazz organizzato dall’Auser Voghera presso il Cinema Teatro Arlecchino, con il patrocinio del Comuna di Voghera, è stato scelto un quartetto inedito. A proporlo è una vecchia conoscenza per il territorio, il genovese Rodolfo Cervetto, tra i batteristi più apprezzati in Italia, con prestigiose collaborazioni in oltre 25 anni di carriera. È direttore artistico e ideatore della rassegna “Jazz and breakfast” del Teatro Nazionale di Genova e Presidente dello storico “Louisiana Jazz Club”, fondato nel capoluogo ligure nel 1964. All’attività di jazzista affianca quella di educatore – con progetti all’interno delle scuole e insegnamento a giovani musicisti – e quella di autore, con il libro “I suoni della vita – Tre racconti sul jazz”, pubblicato l’anno scorso da Il Canneto Editore.
Il 13 marzo, alle 21.30, sarà a Voghera accompagnato da tre giovani e talentuosi artisti: Sergio Di Gennaro, pianista che vanta collaborazioni importanti (quali quelle con Fabrizio Bosso e Gianni Basso fra le altre); la contrabbassista e bassista jazz Veronica Perego, superati da poco i trent’anni e già molto apprezzata; e il sassofonista Stefano Mati, il più giovane del gruppo (poco più di vent’anni) che si sta ritagliando uno spazio importante nonostante la giovane età grazie a un suono e a un fraseggio maturo.
Il concerto prevede un viaggio attraverso alcuni standard della tradizione jazzistica. L’ingresso è a offerta.