RIVANAZZANO TERME – Dopo aver messo in cantiere opere per due milioni di euro (finanziate per il 90% a fondo perduto da Regione Lombardia) che consentiranno di autoprodurre l’energia necessaria per gran parte degli edifici comunali, l’amministrazione comunale di Rivanazzano Terme, capeggiata dal sindaco Alice Zelaschi, compie un ulteriore passo sulla strada del così detto “efficientamento energetico”, in altre parole, quella pratica che porta ad ottimizzare lo sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili preoccupandosi di incrementare contestualmente la coibentazione degli edifici.
“Molto presto partirà un nuovo intervento – sottolinea Loretta Rizzotti, assessore con delega alla valorizzazione dei beni storici e monumentali – che interesserà i serramenti del castelletto comunale. Si tratta di nuovi infissi superperformanti che non andranno a sostituire le finestre in legno esistenti, resteranno infatti quelle originali dell’epoca di costruzione (1910), ma verranno messi in opera nuovi serramenti in alluminio verso l’interno dei locali, utilizzando un profilo, con dimensioni ridotte e parametri tecnici di livello molto elevato, che permetteranno di realizzare due ante completamente vetrate che seguiranno per intero la forometria esistente, con un telaio particolarmente leggero alla vista”.
“Si tratta in pratica – prosegue l’assessore Rizzotti – di controfinestre con design minimalista per quella parte di edificio neogotico che si affaccia su Piazza Cornaggia, senza modificarne l’aspetto esterno come richiesto dalla Soprintendenza”. Sul lato ovest, nell’edificio contiguo sempre affacciato sulla piazza, saranno sostituiti i serramenti in legno laccato del secondo piano con infissi identici, per materiali e colore, agli esistenti ma con caratteristiche tecniche adeguate alla normativa vigente.
“Questi lavori sono stati resi possibili grazie ad un finanziamento, a fondo perduto da parte dello Stato, di 70mila euro per l’efficientamento degli edifici pubblici. In questo modo – conclude l’assessore Rizzotti – siamo riusciti a rispettare la valenza storica del nostro municipio e garantire un efficientamento energetico di una parte consistente degli uffici senza gravare sulle casse comunali, garantendo un notevole risparmio energetico che porta a benefici di comfort, di spesa e di rispetto ambientale. Il risparmio che si otterrà genererà fondi che potranno essere utilizzati per la collettività negli ambiti che si riveleranno prioritari”.