VARZI – Partiranno entro la metà di aprile i lavori per ampliare il parcheggio alle spalle del castello di Varzi e per la realizzazione di una nuova strada che garantirà un miglior accesso verso il polo scolastico di Varzi. Un intervento strategico voluto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Giovanni Palli anche a seguito dello spostamento delle scuole medie da via della Circonvallazione al nuovo polo di via Mazzini. Uno spostamento che era avvenuto all’inizio del mese di gennaio del 2023.

Accorpando tutte le scuole in un unico plesso e aumentando di conseguenza il traffico a ridosso di via Mazzini, per decongestionare il traffico nel centro storico e garantire maggiore sicurezza e una viabilità regolare per gli alunni che frequentano la scuola e per i genitori che accompagnano i propri figli, il comune ha deciso di intervenire con due opere consistenti. Da una parte dunque l’ampliamento del parcheggio alle spalle del castello di Varzi e dall’altra la realizzazione di una strada di collegamento a servizio del polo scolastico.

Due interventi che stavano particolarmente a cuore al sindaco Giovanni Palli e che proprio nei mesi scorsi sono stati finanziati da Regione Lombardia per un importo di 319mila euro. Con questi fondi si provvederà alla realizzazione di 25 nuovi posti auto e alla creazione della strada che permetterà di raggiungere più facilmente il polo scolastico. A questo si aggiungono 100mila euro ottenuti dallo Stato nel 2022 per l’abbattimento di alcuni manufatti in calcestruzzo e la rimodellazione delle scarpate a monte della nuova strada: opere necessarie dunque per realizzare gli interventi decisi dal comune.

“Siamo pronti a partire con i lavori per la realizzazione della nuova strada di collegamento con il polo scolastico di via Mazzini e l’ampliamento del parcheggio di via Carlo Odetti, un intervento importantissimo per il comune di Varzi – dichiara il sindaco Palli -. Quest’opera è strategica visto il recente spostamento delle scuole medie nel nuovo polo che ha avuto come conseguenza un importante aumento del traffico a danno della viabilità e della sicurezza degli studenti. Un intervento che realizziamo grazie a Regione Lombardia che ha finanziato interamente le opere con l’importante cifra di 319mila euro”.