PONTE NIZZA Un volo di 20 metri nella scarpata e alla fine la donna che era al volante dell’utilitaria ne è uscita praticamente illesa mentre l’anziana che trasportava è stata portata in via precauzionale, dall’elisoccorso, al policlinico San Matteo di Pavia. Ma l’incidente verificatosi ieri mattina poco prima di mezzogiorno lungo la strada provinciale 137 nel tratto compreso tra gli abitati di Pizzocorno e Sant’Alberto, nel comune di Ponte Nizza, poteva avere conseguenze ben più gravi. Le due donne, la quarantenne alla guida della vettura e l’83enne se la sono vista veramente brutta.
E sono state fortunate che quando la donna ha perso il controllo dell’auto dalla parte opposta arrivava una ragazza che ha assistito all’incidente e ha immediatamente allertato i soccorsi. Viceversa accorgersi dell’auto finita nella scarpata e coperta da piante e arbusti sarebbe stato praticamente impossibile.
La dinamica dell’incidente è al vaglio dei carabinieri della stazione di Godiasco intervenuti sul posto. Comunque, dal racconto dei testimoni, pare che la donna al volante dell’utilitaria, per cause ancora da accertare, nell’affrontare una curva ha perso il controllo dell’auto che è finita dritta nella scarpata. Cosa sia accaduto neppure lei è stata in grado di raccontarlo ai militari.
Una ragazza che percorreva la stessa strada, dalla corsia opposta, e ha assistito all’incidente ha subito chiamato i soccorsi. Sul posto si sono portate tre ambulanze, i vigili del fuoco di Voghera, i volontari del soccorso alpino Oltrepo-Pavia e l’elisoccorso che si è alzato in volo da Milano Niguarda. C’è voluto oltre un’ora per recuperare le due donne e in particolare l’anziana che è stata sistemata su di una barella ed è stata poi portata sulla strada con l’ausilio anche di alcune corde agganciate al camion dei pompieri. Una ventina le persone impegnate per mettere in salvo le due donne. Se la 40enne di fatto è uscita con le proprie gambe dal dirupo, aiutata dai pompieri e dai medici del 118, più difficoltoso è stato il recupero dell’anziana. La sp 137 è rimasta chiusa per oltre un’ora per permettere di effettuare tutte le operazioni.