VOGHERA Nella tarda mattinata di ieri, 1° febbraio, i Carabinieri della Compagnia di Voghera, durante un servizio del controllo del territorio, hanno tratto in arresto due giovani 20enni (L.J. e R.A.), provenienti dalla Provincia di Alessandria, ritenuti responsabili di aver prima rapinato una donna per poi derubarla dei suoi risparmi.

Alle 11:30 del mattino due giovani pregiudicati si erano avvicinati alle spalle di una donna 75enne che aveva appena prelevato del contante dallo sportello bancomat di via Cavallotti, a Pavia.

Uno dei soggetti, utilizzando un fazzoletto, aveva impedito alla donna di gridare per chiedere aiuto, mentre il complice, con violenza, le aveva strappato la borsa contenente 650 euro, carte di credito, telefono cellulare, nonché documenti e oggetti personali.

I rapinatori erano quindi riusciti a fuggire a piedi verso la Stazione ferroviaria di Pavia, salendo poi a bordo di un treno diretto a Voghera. Giunti a destinazione, mentre erano intenti a prelevare 2.000 con la carta rubata, venivano notati da due giovani carabinieri in servizio di pattuglia della Stazione Carabinieri di Voghera.

I due militari, una donna e un uomo, da poco uscito dai corsi di formazione dell’Arma e solo da un anno assegnato alla Stazione CC di Voghera, notando gli atteggiamenti sospetti dei due individui, i cui volti erano parzialmente occultati da scaldacollo, a coprire la bocca, e cappuccio della felpa indossato, decidevano di sottoporli ad un controllo di polizia.

Gli accertamenti svolti anche grazie all’immediato coordinamento con i colleghi della Stazione di Pavia, corroborati da visione di telecamere, escussione di testimoni e controlli su quanto rubato alla donna, hanno quindi consentito di procedere all’arresto dei due soggetti, ora in carcere per rapina aggravata e utilizzo indebito di carta di credito in concorso.   Tutta la refurtiva è stata recuperata e sarà restituita alla vittima.