VOGHERA Il comune di Voghera, con un’ordinanza firmata dalla sindaca Paola Garlaschelli, ha prorogato il termine per conferire i rifiuti presso l’impianto di strada Postiglione. Impianto che era stato utilizzato a partire dal mese di luglio 2022 dopo l’incendio che era divampato nel centro multiraccolta di Asm Voghera sito in strada Folciona.

Nelle scorse settimane c’era stato il verbale di dissequestro e la restituzione dei beni sequestrati del Centro Multiraccolta di strada Folciona, di proprietà di Asm Voghera Spa. Una vicenda che già il 12 ottobre del 2023 era stata archiviata dal punto di vista giudiziario dalla Procura di Pavia, che non aveva riscontrato presunte responsabilità in merito allo sviluppo del rogo, con il Pubblico Ministero che aveva motivato l’archiviazione sostenendo che l’incendio “appare accidentale, dovuto a eventi naturali e favorito dalle condizioni meteorologiche del momento”.

Dopo l’incendio divampato il 10 luglio 2022, in considerazione che le fiamme avevano reso inutilizzabile l’area della piattaforma per la raccolta differenziata di strada Folciona, proprio il comune aveva autorizzato l’utilizzo del centro di multiraccolta di strada Postiglione. Ora in considerazione che per rimettere in funzione il centro di strada Folciona occorrerà eseguire una serie di interventi di ripristino dell’area, Asm ha chiesto al comune la proroga per continuare a smaltire i rifiuti in strada Postiglione in attesa che vengano eseguite le opere nel centro di strada Folciona.

“Abbiamo atteso con fiducia l’esito del lavoro della magistratura, che alla fine ci ha dato ragione – sottolinea Alfonso Mercuri, amministratore delegato di Asm Voghera Spa -. Il rogo che ha gravemente danneggiato il nostro centro multi raccolta dei rifiuti è stato accidentale e inevitabile e purtroppo ancora oggi sta arrecando alcuni disagi derivanti dal mancato utilizzo dell’area. Tuttavia, il management ed i dipendenti della nostra azienda, come testimoniano le motivazioni dell’archiviazione, hanno lavorato bene e si sono impegnati anche per trovare nell’arco di breve tempo una soluzione alternativa, al fine di favorire il conferimento dei rifiuti da parte dell’utenza”.