PIAN DEL POGGIO Appennino completamente imbiancato con oltre 15-20 centimetri di neve caduti tra domenica e lunedì. La neve è caduta copiosa oltre i 1000 metri di altitudine e per garantire una viabilità regolare lungo le strade di montagna sono dovuti intervenire i mezzi spartineve e spargisale di Anas, Provincia e dei comuni di Menconico, Brallo e Santa Margherita di Staffora, dove la precipitazione è stata più intensa.
Anche nelle prossime ore, in considerazione che è previsto un forte abbassamento delle temperature con minime che in montagna potrebbero andare abbondantemente al di sotto dello zero, continuerà l’opera dei mezzi spargisale per evitare la formazione di ghiaccio. Sulle strade di montagna comunque è d’obbligo l’uso di catene o gomme da neve. Questa nevicata, seppur non abbondantissima, crea ottimismo fra gli operatori turistici dell’alta valle e in particolare per i gestori degli impianti di risalita.
“I 15-20 centimetri di neve caduta non bastano per aprire la seggiovia – sottolinea Alessandro Custolari, gestore della seggiovia di Pian del Poggio, nel comune di Santa Margherita di Staffora -. In considerazione delle basse temperature previste attiveremo l’impianto di innevamento artificiale e il prossimo weekend potremmo riuscire ad aprire la pista da bob e la tappetovia a servizio del campo scuola sci. Ci auguriamo che presto possano verificarsi nuove e copiose nevicate – prosegue Custolari – in modo tale da poter finalmente avviare la stagione invernale”. C’è grande ottimismo anche al Passo Penice, la località ubicata al confine tra le provincie di Pavia e Piacenza.
“Complessivamente sono caduti dai 15 ai 20 centimetri di neve – sottolinea il gestore degli impianti Andrea Sala -. Il freddo di questi giorni dovrebbe permetterci di produrre neve coi in cannoni. Abbiamo già provveduto a battere le piste e sabato e domenica prossima dovremmo riuscire ad aprire sia la sciovia ‘Lo Scarpone’, il campo scuola dedicato ai principianti e la pista per il bob”.